E dågli di fortezza il primo ammanto; Dice la MADRE alla figliuola: Or che tu sei de l'abito vestita, Risponde la FIGLIUOLA: Non fui mai tanto lieta alla mia vita. Dice la MADRE: Il segno della croce e l'orazione Io vorrei or da voi pigliar licenzia: Risponde la FIGLIUOLA: Jesù sia sempre teco alla presenzia, La MADRE dice alle suore: Or oltre, tutte in pace rimarrete. Dice la FIGLIUOLA alla madre: La dota mia a' poveri darete. Eufrasia si parte e un POVERO gli dice: Madonna, in carità vi vo' pregare Un ALTRO POVERO dice: E io che a gran fatica posso andare, EUFRASIA risponde a' poveri : Di ciò ch'i' ho, ve ne vo' parte fare, Un POVERO dice: Idio sempre vi guardi EUFRASIA dice: E così sia; Or su, restate con la pace mia. Tornata EUFRASIA a casa, dice da sè piangendo: Or conosco io quel ch'è esser soletta ! MADONNA dice alle suore: Andate in caritate a ritrovare Una SERVIGIALE si parte e va ad Eufrasia e dice: E di quel ch' ella vuol saprete il vero. EUFRASIA risponde partendosi: Or oltre io vengo, Dio laudato sia, Giunta Eufrasia al monasterio, MADONNA le dice: Di quel ch' io ti dirò, figlia diletta, EUFRASIA vedova rallegrandosi dice: 1 O che dolce novella il mio cor sente! Che il creatore la creatura chiami Non so che grazia in terra maggior brami. 1 Così le varie stampe, con manifesto errore di senso. EUFRASIA segue volendo vedere Eufrasia sua figliuola: Poi che questo, Madonna, al Signor piace Fatemi la mia figlia qua chiamare. MADONNA dice alle suore: Andate un po' per lei, che venga in pace. La MADRE dice alle monache: Presto, perch' io mi sento consumare. Una MONACA dice a Eufrasia monaca: Idio ti faccia de' suoi don capace: EUFRASIA monaca dice a Madonna: Madonna, che vi piace? io son venuta. Risponde MADONNA: Ecco tua madre; non l' hai tu veduta? Resta con essa lei quanto ella vuole, La MADRE dice alla figliuola: Ascolta con amor le mie parole, E quel che piace a Dio fa' che a te piaccia: La FIGLIUOLA risponde: Madre, nessuna infino a or ti caccia : Dice la MADRE: Sappi, figliuola mia, che prestamente Piangendo la FIGLIUOLA dice: Si aspra doglia, madre, il mio cor sente, Se Dio ti chiama, e io con teco ancora La MADRE dice: Chi per Jesu, figliuola, più lavora Passa via il giorno, l'anno, il mese e l'ora ; Cosa non è più certa che 'l morire; Risponde la FIGLIUOLA: Madre, sendo io vestita di tue spoglie Dice la MADRE: Figliuola, quel che piace al magno Dio A lor con ogni studio e diligenzia E voltasi EUFRASIA vedova a Madonna, segue e dice: MADONNA confortandola dice: Figliuola, abbi Jesù sempre nel core, Mentre che Eufrasia vedova si parte, le MONACHE fanno orazione dicendo: Jesù, che sempre a' iusti prieghi attendi, Jesù, conforto a chi il tuo nome chiama, Perdona ad Eufrasia ogni peccato. EUFRASIA vedova tornata in casa sua, dice alle sue ancille: Restate, ancille, con la pace mia, Ch'io vo' soletta alquanto dimorare. EUFRASIA risponde: Quel che piace al Signore; or su restate, Eufrasia se ne va in camera, e la FIGLIUOLA monaca orando dice: A te vengo, Maria fonte d'amore, Porgila in ciel dinanzi al sommo padre. Una ANCILLA volendo veder quel che fa Eufrasia sua padrona |