me in Statio dice Lattantio, di Teffaglia, patria di Tefeo. Troia, region d'Afia minore, la quale è chiamata Troade, in cui fu Ilio città Regale, chè anco~Troia s'appella.

Troe, figliuolo d'Erittonio,figliuoli di Dardano Re di Frigia, da cui fu nominata la region Troia; la \ quale prima Dardania fi chiamaua da Dardano. Figliuoli di Troe erano Ilo, & Assaraco. Troe, fi dice l'huomo Troiano.

Tudet, ouero Tuderto, città dell'Imbria. Tullo Hoftilio terzo Re de i Romani bellicofo. Turduli, popolo del Regno di Granata ; a i quali fono propinqui i Turderani: cioè quei d'Ando logia. Turone, città Metropoli di quei di Bourges, nella Gallia Celtica, preffo il fiume Loire,ba undici fuf fraganei. Credo che hoggi fi chiami Tours Turpio Ambiuio era un recitante di comedie al tem po di Terentio.

Tufcia, region d'Italia,la quale & Hetruria fi chiama. Vedi fopra. Hoggi Toscana.

Tufculo, caftello in Latino, pofto in cima un colles fiche da Roma fi può uedere, fabricato da Telegono figliuolo d'vliße, & di Circe.

Tufculano, fi chiama una uilla,cioè la poffeffori d'u na uilla preffo Tufculo. Hoggi Frafcato.

Vaccei,

V

V

ACCEI, popolo della Spagna di qud. Valenza, città della Spagna di quà, un miglio lontana dal mare. Colonia de Romani ... Valeria, prouenza presso l'Vngheria, la quale hora Iftria fi chiama.

Vangions, popolo della Germania ; hoggi Vermaciefi detti.

Varo, fiume, che diuide la Gallia dalla Italia,da cui la Liguria comincia.

Vafconi, popolo della Spagna Tarraconese cioè d Aragon,i quali già da gl'inimici anguftiati, man. giauano humane carni. Giuuenale.

Vfar (come fi dice) cotai cibi
iVafconi.

Vaticano, monte nella città di Roma, doue adesso è
palazzo del Sommo Pontefice, & il Domo di S.
Pietro, detto da i Vaticinij iui già dati.

Vbij popolo della Germania presso il Reno,cioè Colognefi,&i confinati.

Vettoni, popolo della Spagna. Lucano.
Eileggieri Vettoni.

Veio, città potente già in Toscana, la quale lungamente guerreggio co i Romani; alla fine fu prefa per Camillo. I fuoi habitanti fono chiamati Ve Veientanoggettivo; come Veientano,

ienti,

uino Liuio la chiama Veientano,& il Nardi fcriue, che fecondo l'opinione d'alcuni dicesì effere ftata nel luogo doue è Pontiano caftello preffo al Teuere, & Orfiano: altri dicono effere ftata in un luogo nella terra de gli Orfini chiamatoveiana: oue appariscono ueftigi d'vna terra diffatta.

Velia, caftello del Principato presso Palimuro promontorio. Indi Velino. Virgilio.

Et ricerca i Velini porti.

Hoggi caftello à mare della Vruca ; da altri la
Molpa.

Velitri; città de' Volfci,uenti miglia lontano da Roma Indi Veliterno. Hoggi è detta Belleutri. Venafro, caftello di terra di Lauoro, doue nafce ottimo olio.

Venufia, città della Puglia, patria d'Oratio Poeta ; il quale indi è detto Venufino.

Venere, Dea de gli amori, onde fi prende per gli amori. Ma pongono tre Veneri. La prima fu figliuola di Celo,& del giorno, la quale di Gioue ouero di Bacco generò Cupidine, & le Gratie. L'altra dicono effere nata delle membra uirili di Celo: Percioche Saturno (come dicono) tronco à Celo fuo padre le membra uirili; le quali gettate in mare, & percoffe dall'onde, fecero fchiuma, di cui fi dice effere nata Venere, laquale per. S ciò

ciò è chiamata Aphrotide, La terza Venere fu figliuola di Gioue,& di Dione madre d'Enea

Troiano,

Vercelli, città della Liguria preffo l'Alpi.
Veruli, città in Latio, Indi Verulano.

Verona, città famofa di Venetia nella Marca Triuigiana, non lontana dall'Alpi, la quale bagna Adige fiume ameniffimo. In effa nacquero Catul lo Poeta,& due Plinij Quidio.

Mantoua di Virgilio gaudio prende,

Verona di Catullo &c.

Verone, fiume in Celtiberia, gli habitatori delle cui Spande fono detti Veronesi.

Vertuno, Iddio, il quale fi giudicaua eßere sopra le cofe uertende, cio è da uendere, & da compe rare; quero il quale fi uolta in uarie fpecie. Pesta, figliuola di Saturno, già hauuta per Dea della uirginità, nel tempio della quale erano fei uergini, che erano Vestali chiamate; perche fer=\ uiuano alla Dea Vefta; cbe cuftodiuano il fuoco perpetuo; il quale fe per cafo s'ammorzana per negligenza, erano battute dal Pontefice, Anco, fe alcuna di loro uenia corrotta, era fotterrata ui ua.Percioche preffo la porta Collina era uno fpeco chiuso, in cui erano meffe. Et fi prendeua, ò fi eleggeua la uergine Veftale fra il fefto anno della fua età, & il decimo ; & bisognaua, ch'ella stes

feuergine trenta anni ; dapoi le era lecito maritarfi. Eu et un'altra Vesta madre di Saturno, & di Titane.

Veftini, antico popolo d'Italia presso i Marfi, & i Sabini.

Vefuuio, monte di terra di Lauoro quattro miglia lontano da Napoli, pieno di uiti, & d'oliuari. Percioche iui nafce il uino, che fi chiama Greco. Nondimeno la sua cima è fterile, perche anticamente foleua ardere.

Vefeuo è il medefimo monte, che fi chiama & Vesu, uio. Virgilio.

Tale ara Capua ricca, & al Vefeuo
Giogo i paefi uicini &c.

E anco un'altro Vefeuo in Liguria all'Alpi,da cui
ha origine il Pò.

Vefulo, il medefimo monte, che fi chiama anco Vefuuio. Alcuni nondimeno dicono,ch'egli è un'mon te di Liguria donde nafce il Pò, che per altro nome fi chiama Vefeuo.

Vicenza, città chiara di Venetia fra Verona,& Padoua.

Vienna, città Metropoli già di quei del Delfinato, di Sauoia, alle ripe del Rodano, presso Leone, nel Delfinato, Anco un'altra in Austria Metropoli. Virbio fi chiama Hippolito figliuolo di Tefeo, di cui S 2 Sopra