Imágenes de página
PDF
ePub

leno in prigione. Ma fubito il popolo di maniera della fua morte fi dolfe, che gli accufatori di lui Quero con morte quero con bando caftigò; & ad effo Socrate dedicò una statua di metallo. Difcepolo di coftui fu Platone,& altri molti Solima, città nobilißima della Giudea, laquale s'ap pella per altro nome Gierofolima. Si pone anco agettiuamente.Medefimamente ci è un'altra città !di questo nome uicina alla Licia, ouero alla Cilicia fecondo Homero .

Solone Ateniefe legislatore, & uno de' sette sauij, ilquale ammoni il Re Crefo; che non fi riputaffe felice mentre uiuea.

Sora caftello de' Vofci in Terra di Lauoro. Hora ha titolo di Ducato.

Soratte, monte de gli Hirpini ne i Falifci, uenti miglia lontano da Roma. Hoggi detto fan Trefto. Sparta, ouero Sparte, nobile città di Mifitra ; per altro nome Lacedemonia. Indi Spartano, & Spartiata nome delle genti di quel paefe. Spartaco fu uno fchermitore, & feruo d'un certo Romano;ilquale alla fine con ottantadue fuoi com pagni fuggendo di prigione ; raunò molte migliaia di ferui, & fece molti danni all'Italia: ultima mente da M. Craffo fu in battaglia ucciso. Lucan. Accioche per cagion fimil cadeffi,

Per cui Spartaco à noi nimico ☞e.

Sperchio fiume di Teffaglia, nato dal monte Pelio.

Hoggi questo fiume è detto Agriomelas. Spenfippo filofofo academico di Platone, nepote da parte della forella, & nella scola successore. Sfinge, un moftro con faccia di uergine, con penne d'uccelli, & piedi di leone; ilquale già uenendo da Tebe, propofe quefto enimma. Quale è quel= lo animale che ha due piedi, & il medefimo ha trè piedi,& quattro piedi. Colui che non fapeua fcior re quefto enimma, sfinge l'uccideua: Alla fine Edipo cofilo fciolfe, dicendo ch'era l'huomo, ila · quale nella fanciullezza alle mani, & à i piedi ap poggiandofi, è di quattro piedi; come è grande, camina con due piedi, ma in uecchiezza accoftadofi al baftone, è di tre piedi. Alhora lo sfinge fi lanciò precipitofamente giu del monte. Per la uerità sfinge è uno animale monftruofo in Etiopia della femenza delle fimie, di pelo fofco, che ha due mammelle nel petto, è fimile all'huomo; fe non che è pelofo ; & habita nella folitudine. Sporadi, cioè fparfe, fono molte Ifole nell'Arcipelago; ouero nel mar Mirtoo;tra le quali è Patmo. Stentore, un certo greco nella guerra Troiana, di tanta uoce ; che faceua tanto fuono, quanto altri cinquanta, come dice Homero. Giuuenale. Infelice, tu gridi cofi forte

Che ftentore puoi uincere &c.

Stenobea, mogliera di Preto. Vedi fopra Bellero

fonte.

& 4 Ste

Sterope, uno de Ciclopi nuedi Bronte Don Steficoro Siciliano poeta lirico, ilquale hauendo ui? tuperato Helena mogliera di Menelao con un cer to fuo poema: ci perfe gli occhi; Ma hauendola ? dapoi lodata con palinodia, cioè con poema contrario & laudatiuo; ribèbbe la uista.

2

[ocr errors]

Stilbone è la Stella di Mercurio, dal uerbo greco Filbo, che fignifica splendo? Stilpone, un certo filofofo Megarefe, 10 Stinfalo, lago, ouero palude d'Arcadia, presso un caftello chiamato Stinfalo; nel qual lago erano uccelli di tanta grandezza, che adombrauano i raggi del Sole; i quali guaftauano tutta l'Arcas dia, dal lago erano dette Stinfalide; lequali Hercole con faette uccise.

Stige, acqua infernale, per la quale i Dei giurauano. Indi Stigio, & Stigia; cioè inferno, ouero infernale. E anco ftige un picciolo fiume d'Arcadia preffo il monte Nonacri; di cui chi ne bee, fubitamente muore . E anco un'altra palude d'E- ' gitto uicina à Menfi; che circonda l'isola Abato. Strabone, Cretefe filofofo,geografo al tempo d'Augusto.

Stratone, filofofo Lanfaceno, maestro di Tolomeo Filadelfo.

Strimone, fiume di Tracia, che cade del monte Emo, fepara la Tracia dalla Macedonia. Indi ftri- ・ monio & ftrimonia. Hoggi Radino.

Stro

Strofadi, due ifole nel mare d'Albania; nelquate dice Virgilio nel terzo libro della Eneide, che? habitano l'arpie. Percioche hauendo Fineo Re d'Arcadia à fuafione di fua mogliera uccisi suoi figliuoli; adiratii Dei, & eßo ancora acciecarono, & cimifero dentro l'arpie uccelli rapaci & fporchi, che lo moleftaffero. Ma giunto in quel paefe Giafone con gli Argonauti, & hauendogli Fineo cortefemente trattati; mandarono Zeto,

'

Calai figliuoli di Borea, che haueuano l'ali, I
à fcacciare l'arpie del regno di Fineo. Ilche face-
do effi, peruenuti à quefte ifole, furono ammoni
ti, che non uoleffero i cani di Gioue, cioè l'arpie
piu oltre perseguitare. Per quefto l'ifole, che pri
mieramente Plote erano dette, furono appellate
Strofadi, cioè ritorno; percioche indi Zeto, &
Calai ritornarono dalla perfecutione delle arpie,
iui lasciandole .

Strofio Re di Focide, padre di Pilade on
Suburra, contrata nella città di Roma.
Sueffa, città di Terra di Lauoro.

Sueffioni, popolo della Gallia, tra li Suizzeri, &
Piccardi; nella prouincia di Rheims. Hoggi
Soiffons.

Sulmone caftello de' Pelegni in Abruzzo patria d'O◄ uidio poeta.

Sunio promontorio, & caftello in Attica.

Surrento, caftello di Terra di Lauoro. Hoggi Sor

rento.

rento.

Sufia città reale de' Perfiani. Lucan.
Corran per mezo Achemenia Sufia
Le Schiere & c.

T

ABOR, monte nel mezo la campagna di Galilea, alto, & di marauigliosa rotondità:lontano da Diocesaria dieci miglia. Que Ste cofe riferisce Girolamo.

Taborno, monte di Terra di Lauoro, ò piu tofto del la Puglia. Adeffo è detto Tabor fecodo l'Eritreo. Tenaro, promontorio di Mifitra, preffo fparta città, nella cima del quale è una gran bocca, ouero una fpilonca, che alcuna uolta fa ftrepito foffiando il uento. Onde fauoleggiano iui effère la porta dello inferno. Vergilio.

Et le Tenarie foci, del inferno

Alte bocche &c.

Tagete, autore d'arufpicina,ilquale in Tofcana d'im prouifo apparendo ad un certo aratore, insegnò lui quella arte.

Tago, fiume di Portogallo, che ha arene d'oro me» fcolate.. warly

Taigeta, città di Mifitra. Taigeto, monte nel medefimo luoco. Si pone anco Taigeto aggettiua

mente.

Talaffio, ouero Talaffione, Dio delle nozze. Talete Milefio, il primo de' fette fauij, ilquale fu an

со

« AnteriorContinuar »