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uar Circe incantatrice, chiedendole, che coi fùoë incanti la tiraffe nel fuo amore. Ma Circe innamo ratafi di Glauco,da lui fprezzata, infettò di maniera l'acqua, in cui Scilla hauea in coftume di la uarfi, che fubito entrataci Scilla, fi conuerfe in moftro.Dicefi adunque che ella è un moftro marino, uergine nella parte fuperiore, pesce nella inferiore, che ha il uentre di Lupo,& la coda, di Delfino; come afferma Virgilio nel terzo del la Eneide. Nondimeno Homero dice, che Scilla ha fei capi, & dodici piedi, che abbaia, come un cane. Per la uerità è un gran fasso nel mar Siciliano dirimpetto à Cariddi; che ueggendola di lontano pare, che habbia effigie humana, & per le onde, che dentro percotendo fi rompono »rapprefenta abbaiaměti di cani.Hoggi detto Sciglio. Sciro, ifola nello Arcipelago, doue Achille fu nafco fo dalla madre in babito di donna; perche non fofSe chiamato alla guerra Troiana.Vedi sopra Deidamia. Indi Scirio.

Scirone, uno affaffino in Attica, il quale fedendo in uno fcoglio conftringeua i foraftieri à lauargli į piedi, & adorarlo; il che facendo effi, li gettaua nel mare. Thefeo uccise costui ; & è fama,che la fue offa fi mutarono in faßi; che da lui fono chiamati Scironij.

Scironij faffi fono in Attica, non lungi da Megara d canto il mare, pe' quali è il passaggio difficile; des

ti

tida Scirone affaffino, come di fopra.
Scithia, una ampia & Barbara regione fettentrio-
nale, diftefa dall'India fino alla Germania,che da
un lato ha il mar maggiore; dall'altro, i monti
Rifei. Quinci Scithico. Hoggi quefta regione fi
chiama Tartaria,ouero Boemia.

Scitropoli, una città della Siria,ouero della Giudea.
Scopa, uno ottimo scultor di marmi.

Sebafte, una città della Giudea, già detta Samaria
Ma Herode l'appellò Sebafte, che s'interpreta
Augufta.

Sebenitico è una delle bocche del Nilo in Egitto. Al troue fi troua fcritto Sebennito.

Seleuco uno dei principali d'Allessandro; & dopo la fua morte, primo Re della Soria

Seleucia, città della Soria preffo Antiochia. Hoggi Alessandria.

Selimbria città in Propontide, uicina à Coftantinopoli.

Semele per e corto, figliuola di Cadmo Re di Tebe, la quale Gioue impregnò; la onde Giunone fdegna tafi, & uolendola cauar di uita: prefa la forma 'd'una uecchia, che era ftata balia di Senele; fingendo di dubitare fe ueramente Gioue foffe fuo innamorato, efortò lei à pregarlo,che uoleffe dor mir feco tale & tanto; quale & quanto era folito dormire con Giunone. Dapoi, hauendo giurato Gioue di darle tutto quello, ch'ella addimanda. 5

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ua; effa ingannata da Giunone; le addimandò, cioche quella le hauea infegnato. Si che Gioue per mantenere il facramento; uccise Semele con una faetta, il che le bauca addimandato. Et cauandole dal uentre il fanciullo, che non era ancora giunto al tempo del maturo parto; fe lo attaccò alla cofcia; & ce lo tenne tanto, ch'egli fornìí mefi della madre. Ilquale, fanciullo fu chiamato Bacco, alcuna uolta è appellato Semeleio;due ro prole Semeleia.

Semiramide, regina de gli Affirij, moglie di Nino primo Re, dopo la cui morte, eẞa in habito da buomo, perche foffe creduta figliuolo del Re,lungamente regno; & accrebbe anco combattendo il regno & cinfe Babilonia di muraglie. Fu ap preffo luffuriofa, & alla fine pregando il figliuo lo, che uoleffe ufar feco carnalmente, da lui fu ammazzata.

Sena, città della Hetruria, ouero della Toscana, otto cento ftadij lontana da Roma. Si proferisce etiandio in latino nel numero del più: Sena Sena rum. Hoggi Siena.

Senoni per o corto,popolo della Gallia Celtica,cioè di quella parte, che adeffo chiamano ueramente Francefi, i quali già uenendo in Italia con groffa armata, diftruffero l'esercito Romano, & cala. tone il Campidoglio, prefero tutta Roma. Senogallia, città dell'vmbria in Italia. Hoggi Senegaglia.

negaglia

Dala

Sentino, caftello della Italia ne i confini dell'V'mbriz & della Marca d'Ancona; per altro nome Saffo 2 ferrato.

Serapi per a lungo, uno idolo de gli Egittij; per al-2 tro nome, Apis Vedi fopra.

Seri, popolo nella Scithia Afiatica preffo l'India; i quali de' fuoi alberi cauano & pettinano nobile la na; di cui fi fà la feta.

Sequana per a corto, fiume della Gallia, che diuide i Francefi da i Suizzeri, & Piccardi.Nafce nel Ducato di Borgogna, & bagnando Parigi, uis cino à Rotomago entra nell'Oceano. Quefto fiume adeffo fi chiama Senna.

Sequani, per a corto, popolo della Gallia, nel con tado di Borgogna. Hoggi Borgognoni •»ntals Serifo per i lungo; picciola Ifola,& una delle Cicladi nello Arcipelago.

Setia, città di Terra di Lauoro ; onde fi chiama vin Setino.

Sefto, città pofta nel lito del mare di Coftantinopoli, dirimpetto ad Abido patria d'Ero giouanetta; la quale è anco chiamata Seftia. Vedi fopra ad Ero. Sibari per a corto; fu una gran città di Calabria nel feno di Taranto, presso il fiume Cratide ; la quale città ne bebbe quindeci foggette.Ma alla fine i fuoi cittadini inclinati alle delicie, & alla luffuria ; prefero tutta la forza, & in breue tempo

furono

furono da i Crotoniati uinti & diftrutti. Quinci Sibaritico, fi pone per luffuriofo.

Sibari fu ancora un'altro castello dodici miglia lontano da Roma.

Sibilla fi chiama ogni femina, che indovina, ouero che profeteggia, & s'interpreta configlio diuino. Varrone, & Lattantio annouerano diece Sibille. Delle quali la prima fu la Perfica, la feconda la Libica, la terza Delfica, la quarta Cumèa, la quinta Eritrea, la festa Samia, la settima, Cumana,la quale portò à Tarquinio fuperbo Re de Romani noue libri pieni di profetie, pe' quali chie deua trecento Filippei d'oro. Ma ridendofiil Re della grandezza del premio chieduto; effa alla prefenza fua abbruggiò tre libri. Dapoi interro go il Re fe uolea comperare il rimanente de' libri pel medefimo prezzo. Rifiutando egli il partito ella di nouo ne abbruggiò tre altri. Et chiedendo lo ancora de gli altri tre, che erano rimasi fino albora lo stesso prezzo. Il Re marauigliatose della confianza della donna, le diede il danaro,&fi prefe i libri i quali in Roma erano diligentemente cuftoditi da quindici huomini eletti & ordinati à quefto ufficio; ne i tempi pericolofi fi legge·uano. Dapoi nondimeno cotefti libri furono ac crefciuti per l'aggiunta di uerfi d'altre Sibille. L'ottaua Sibilla fu Hellefpontica, nata nel paese Troiano. La nona Frigia, La decima, Tiburi, o

цето

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