Pisa città maritima della Toscana. Indi Pifano. Pifauro,una città dell'Vmbria secondo Plinio.Hoggi Pefaro.

Piftorio, città della Toscana. Hoggi Pistoia. Pitecufa, una ifola, con un caftel nel mar Toscano,

uicino à terra di Lauoro. Hoggi Ifca, & Ifchia. Pitagora Samio, prencipe della Italica filofofia,il quale per imparare andaua pel mondo. Alla fine effendo dottiffimo,addimandato da un certo come fi chiamaffe:diffe ch'era filofofo. Percioche à quel tempo gli huomini dotti,fi chiamavano fophi,cioè fapienti; il qual nome giudicando Pitagora folamente effere conueneuole à Dio, uolle effere chiamato filofofo. Grandemente nondimeno errò Pitagora, tenendo che l'anime dopo morte passasse ro di corpi in corpi ; & che l'anime de gli huomini foffero alle uolte meffe in fiere, & altri animali piu manfueti. Onde uietaua il mangiar delle carni. S'afteneua anco dalle faue, come alcuni uogliono.

Pithio fi chiama Apolline dal ferpente Pitone. Vedi
Sopra à Phitone.

Pittaco per a corto Mitileneo, uno de fetté faui,
Placentia, una città nella Gallia Italica, cioè nella
Lombardia intorno al fiume Trebia; & non lonta
na dal Pò. Hoggi Piacenza .
Platea, una città di Boetia. Statio.
Effere dale guardie arfa Platea

Nuncia &c.

Pleiadi, fette figliuole d'Atlante, & di Pleione ninfa,& fono fette ftelle nella spalla del Toro; lequali fono chiamate anco Vergilie. Nel numero del meno latinamente fi dice Pleias, dis. cioè una di quelle.

Plemmirio, fiume di Sicilia,& s'interpreta inondante, ò allagante, come fiuuole...

Pleurone, città del paese di Lepanto.

Plote, due ifole nello Arcipelago,lequali anco fi chia mano Strofadi.

Plutone, figliuolo di Saturno, & fratello di Gioue, Re dello Inferno. Di cui uedi fopra à Nettuno. Et s'interpreta ricco onde s'appella anco Dite. Podalirio, figliuolo di Efculapio, famofo medico, il quale con Machaone fuo fratello chiamato da i Greci, ch'erano infettati di pefte, da Candia uenne à Troia. Quidio.

Quanto nel medicare presso i Greci

Podalirio.

Peante, padre di Filottete; il quale però è chiamato

Peantio.

Peni,i Cartaginefi, quafi Pheni, perche hebbero ori gine da i Phenici.

Pola, città in Iftria.

Polemo, filofofo Platonico, difcepolo, & fucceffor di Xenocrate: Era stato in giouentù fua luffuriofo; ma fü emendato da Xenocrate.

Policlero

Policlero, un facitor di ftatue chiarissimo
Polinice, uedi fopra ad Eteocle.

Policrate, un tiranno de i Samij auenturatissimo, il quale accioche pareffe, che haueffe hauuto qualche difgratia, gettò uno annello in mare ; il quale pure ritrouò il fuo cuoco in un pesce. Alla fine fu posto in croce fopra uno eccelfo monte da Oronte luocotenente del Re Dario.

Polidoro per o lungo, figliuolo di Priamo,& d'He cuba; per fchifare la guerra, fu mandato da Pria mo co molto oro à Polinneftore Re di Tracia. Ma prefa Troia, Polinneftore per goderfi l'oro, uccife il putto; il quale hauendo riconosciuto Hecuba: cauò gli occhi à Polinneftore.

Polinneftore, Re di Tracia, di cui s'è parlato adesso. Polyhymnia, una delle Mafe, & s'interpreta di mol ta memoria, ouero che canta molto ; da poly› &

bymnos. Polifemo,quafi di molta fama, fu figliuolo di Nettu no, uno dei Ciclopi, cioè gigante d'un'occhio, che mangiaua carni bumane: il quale hauendo mangiati alquanti compagni di Vliffe, Vliffe gli diede à bere d'uno ottimo uino,dalquale imbriaca to, dormendo profondamente: Vliffe coi fuoi com pagni l'acciecarono con bafte. Il medefimo per ladietro haueua, amato Galatea ninfa; ma fu fprezzato da lei, & uolle più tofto Aci; il quale Aci Polifemo ammazzò con un faffo.

Polentia

Polentia,un caftello nella riuiera di Genoua, pofto in montagne. Poliffena per e corto, figliuola di Priamo,&d'Hecuba,laquale Pirro figliuolo d'Achille fece fcannare dinanzi alla sepoltura di fuo padre, il quale era stato ammazzato per lei : Percioche Achille ueduta Poliffena, di maniera nello amore di lei s'accefe, che l'addimandò per mogliera à Priamo

gli promife la pace, Adunque acconsentendo Priamo; effendo per quefta cagione uenuto Achil le nel tempio d'Apolline ; Paride l'uccise. Polluce,uedi fopra à Caftore.

Pompeio, caftello di terra di Lauoro; & (come altri uogliono) dell'Abruzzo, Hoggi come altri credono è un luoco chiamato la Torre di Ottauia no; & fecondo alcuni altri, la Nuntiata, ò caftello à Mare,ò caftel greco. Indi Pompeiano cioè podere intorno à Pompeio.

Pompeo Magno, gentilhuomo Romano, ilquale fece molte guerre. Alla fine, uinto nella guerra ciuile da Giulio Cefare, andato in Egitto per rifare uno esercito, fu ucciso à tradimento. Ponte, parte di mare uicina à Coftantinopoli per altro nome, Euffino: cioè del Bosforo Tracio fino al la Meotide palude.Hoggi fi chiama mar maggiore. E anco una larga regione pofta preffo à quel mare,che abbraccia Colco, Cappadocia, Armenia, altre prouincie. Si pone ancora porto, ge

neralmente

neralmente pel mare.

Porfire, ifola nel mar Laconico, per altro nome Ci

tera.

Portuno, Palemone Iddio marino,il quale fi credeua che haueffe potere fopra i porti.

Porthmeo, Caronte passatore de gl'inferi . Porfena, ouero Porfenna,Re della Toscana,nella città Clufio; Hoggi Chuisi nella maremma di Siena . Il quale affedio Roma, tentando di tornare in caJa Tarquinio Refcacciato.vltimamente fatto pace; leuò il campo.

Preneste, caftello d'Italia pofto in monte. Hoggi fi chiama Peneftrino.

Praßitele per e corto, ottimo ftatuario, nobilif fimo fcultor di marmi ; il quale tra le altre cofe, fece in Gindo una Venere artificiofamente. Priapo per a lungo, figliuolo di Bacco, & di Venere; Iddio degli borti bruttiffimo. Percioche negli borti fi poneua una statua con un gran membro uirile. Et s'adoraua grandissimamente nello Hellefponto; onde è detto Hellefpontiaco: & gl'immolauano l'afino.

Priamo figliuolo di Laomedonte Re di Troia, il qua le hebbe cinquanta figliuoli, de' quali i fingolari erano Hettore, Paride, Troilo, Deifobo, Heleno, Polite. Dopo la distruttione di Troid, sendo ftati ammazzati tutti i fuoi figliuoli, & effo ancora cofi vecchio come era, fu ammazzato

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