Phedra, figliuola di Minoe Re di Candia, & di Pa- Phaetufa, figliuola del Sole. Vedi Heliadi. Phalerno, monte di Terra di Lauoro, presso Poz- Phaneo, monte in Chio, cofi detto da un certo Re. Pharaone, uno antichissimo Re d'Egitto, dal cui no me tutti i Re dello Egitto, fino al tempo di Salomone, furon detti Pharaoni. Et in lingua Egittia ca Pharao fignifica Re, come teftifica Giofefo. Pharos, ouero Pharo, picciola Isola detto Egitto di rimpetto alle bocche del Nilo, & presso la città d'Aleffandria. In Pharo fu una grandissima torre, che faceua lume à inauiganti in tempo di not te; Onde ancora l'altre torri fatte à quefto ufficio, fi chiamano Phari. Phario fi pone per Egittio. Pharnace, Re di Ponto, figliuolo di Mitridate, ilquale perfeguitò il padre di maniera, che lo con ftrinfe, ftrinfe alla morte. Percioche fauoreggiand Pom= peo, il quale guerreggiaua con Mitridate. Alla fine ribellando à Cefare, fu uinto & difcacciato! da lui. Pharfalo per a lungo, città della Tessaglia, nei cui campi G. Cefare, & Gn. Pompeo fecero una gran giornata, nella quale Pompeo fu uinto. Onde Lucano fcriuendo quefta guerra; chiamò il fuo libro Pharfalia. Ancora effa città fi chiama Phar falia, che piu uolgarmente diciamo Farfaglia. Lucano. Preftò cagion Pharfaglia parimente Phafide, un gran fiume de i Colchi, & anco una cit Phere, città di Teffaglia. Vn'altra di Laconia. Vn altro di Boetia. Pherecide per i lungo poeta tragico, fcannato da i pidocchi. Sereno. Ma chi de i fati non haurebbe tema Del tragedo Pherecide&c. Phericlo, fabro famofo, ilquale hauea fatte le naui Phidia Ateniefe, ottimo Statuario. D'onde fi fa Philace, città di Teffaglia nellaquale fignoreggiana Pro Protefilao. Phileta, poeta greco scrittor d'elegie. Philottete figliuolo di Peante,& compagno d'Her= cole, ilquale egli fepelli, & hebbe le sue saette. Et andando alla guerra Troiana, ferito di una di quelle faette nel piede, rimase in Lenno • Alla fine in Calabria edificò la città Petilia. Phillira ninfa, di cui Saturno generò Chirone,ilqual Chirone è chiamato Philliride dal nome della madre. Phileni, due fratelli Cartaginefi, iquali per accrefcimento della loro Republica patirono d'essere !fepelliti uiui.Percioche hauendo lungamente com battuti tra loro i Cartaginefi, & i Cirenefi de i confini de' paefi loro; alla fine vennero à quefto accordo, che à un determinato tempo ufciffero due buomini dell'una, & dell'altra Città; & do uunque effi fi fcontraffero, iui fosse il confino dell'una & dell'altra città. Mandati adunque da Cartagine i Phileni, andarono molto oltre nei confini de i Cirenefi,inanzi che quelli giungessero, Sendo giunti dapoi i Cirenefi, & uedendofi uinti, grauemente fdegnati, differo ài Phileni, che se non tornauano indietro, farebbero sepelliti uiui in quello steffo luoco. Il che poi che fu fotto. I Car taginefi fecero jui altari à i Phileni. Philadelphia, città di Lidia alle radici di Tmolo mon te.Strabone la pone in Misia prossima alla Lidia; 3 &dice, ch'ella è moleftata da terremoti. Philadelpho Tolomeo Re d'Egitto, fece una libreria in Aleffandria, che teneua quafi cinquanta milla libri.Il medefimo procurò che i libri di Mose foffero tradotti di lingua hebrea, in greca per settan ta interpreti. Philippia, città della Macedonia, edificata da Filippo Re, preffo la quale Cefare, & Pompeo, & dapoi Augufto,& Bruto combattetero... Phillide regina di Tracia, & figliuola di Ligurgo: amò Demofonte figliuolo di Tefeo ritornato dalla guerra Troiania, & fpinto per fortuna di mare in Tracia; & per un certo tempo lo tenne in luoco di marito; ma andato egli ad Atene, & non ritornando al tempo che fi hauea prefo, efla pel grande amore, che gli portaua, s'appiccò ad un mandolaio, & fi fauoleggia effere mutata in man dolaio. Philomena, ouero Philomela, figliuola di Pandione Re Ateniefe, laquale Tereo Re di Tracia uiolò, le tagliò la lingua: fu mutata in uno uccel lo del fuo nome: che piu uolgarmente fi chiama lufigniuolo. Vedi à Progne. Phineo Re d'Arcadia, ilquale hauendo à persuasion di fua mogliera cauati gli occhi à fuoi figliuoli, per ira diuina & effo ancora fu acciecato: Tharpie uccelli rapaciffimi ouero rapiuano i fuoi cibi, ouero gl'imbrattauano. Ma dapoi Zeto, & Calai Calai da Phineo cortefemente trattati, gli difcae ciarono Vedi Strofadi. Phitone, un gran ferpente, ilquale Apolline uccise con faette; che perciò è detto Phitio: Phitia igiuochi inftituiti in honor d'Apolline. Anco Phitonico, fi dice un pieno d'Apolline, cioè colui, che per inftinto del demonio predice le cofe future. Alcuni nondimeno scrivono Pitone. Phlegetonte, fiume dello inferno sempre ardente. Perche phlegeto grecamente fignifica abbruggio. Vergilio nel s. Vede fortezze larghe, circondate Da tre mani di muro, à cui d'intorno S'aggira con ardenti fiamme un fiume Rapido, ch'è il Tartareo Phlegetonte &C, Phlegia, figliuolo di Marte, Re de'i Lapiti, padre d'Iffione. Onde effi Lapiti sono chiamati Phlegÿ Et Phlegia abbruggiò il tempio d'Apolline Del= phico; il perche è grauemente tormentato nello inferno, come dice Vergilio. Phlegrei campi, fono in Teffaglia, doue Gioue guer reggiò co i giganti. Sono altri campi Phlegreiin Terra di Lauoro; doue fi dice Hercole hauere combattuto co i giganti. Phlegone, uno dei caualli del Sole, detto dallo ardore. Phocione, un certo gentilhuomo Ateniefe, & di buona uita; ma per inuidia ingiustamente ammazzato. |