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nutri:ouero dalla region Meonia: onde è detto anco Meonio

Magnefia, région della Grecia attaccata alla Teffaglia,i cui popoli fon detti Magnefii, ouero Magne ti. Hoggi questa regione è detta Mangrefia. E anco un'altra Magnefia in Ionia.

Maia figliuola d'Atlante di Pleione Ninfa, madre di Mercurio.

Malea, promontorio della Grecia in Mifitra, doue
Fonda è crudeliẞima, & pericolosa nauigatione.
Et fi trona hora con la fillaba di mezo lunga,hoz
ra corta. Virg.

Et nel Ionio mar, di Malea infieme
WINele onde feguaci.

Statio.

Deftini, & fuona intorno di Malea
Rauca, l'ira.

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Ma prefe il nome da Maleo Re, ilquale fopra questo fece il tempio d'Apolline; che fi chiama Maleotico. Hoggi i nauiganti lo chiamano Capo Melio. Mallo, castello di Sicilia. Onde Mallota è nome di quella gente.

Maliaco mare, che è d'intorno alla Tessaglia detto dalla città Maleia.

Mamertini, popolo di Terra di Lavoro. Et un'altro ancora nella Sicilia.

Manichei, beretici i quali poneuano due principij quero due Dei. Vn buono, & l'altro cattiuo.

L

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Anco

Anco diceuano, che Chrifto non haueua bauuto uero corpo, come gli altri huomini.

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Mantoua, città di Venetia, ouero della Gallia Italica; cioè della Lombardia preffo l'Alpi; laqua= le edificò Ocno figliuolo di Manto; & dal nome. di fua madre cofi l'appellò. Quefta fu patria di Virgilio poeta Manto, figliuola di Tirefia facerdote Tebano; ilqua le effa perche era cieco, mendua, & morto il padre, uenne in Italia ; & di Tiberino Re della Tofcana generò Ocno, ilquale fabricò Mantoua. Maratone, caftello in Attica, lontano da Atene in torno à diece miglia,uicino alquale Tefeo ammaz Zò un toro térribile;& Milciade ini affliffe i Per fiani; come fi fcriuerà piu giu.

Marcomani per a corta, popolo della Germania interiore,ilquale paßò il Reno per guerreggiare.

Statio.

Laqual bora i Marcomani dapoi

L'horride guerre,e i uaghi Sauromati &c. Mareotide, region della Libia, uicina allo Egitto; onde Mareotico, & Marcotica.

Marica fu una certa Ninfa marina; & alcuni credo no ch'ella foffe Venere marina.

Marmandi fono popoli d'Africa nella Mareotide regione. Onde & Marmaco, fi prende per Hibico.

Marpefo è un monte di pietra nell'Ifola di Paro, In

di

di Marpefo; cioè marmoreo .

Marfia, huomo Phrigio ilquale contefe con Febo
à fuonare la piua; ma uinto da Febo, per pena
fu da lui fcorticato, & mutató in un fiume. Oui-i
dio ne tratta nel fefto delle Trasformationi. Giu-
uenale.

Miuieni incontro con la fronte crefpa
Qual Marfia uinto &c.

Marchione heretico, che poneua due principij, cioè un buono, un cattivo.

Marfi, popolo della Italia, fra i Peligni, & gli Ab bruzzefi; iquali fi dice hauere haunti contra i ferpenti forza naturale.

Marte, Iddio della guerra, figliuolo di Gioue, & di
Giunone; ouero (come altri pongono ) di Giunon
folamente: percioche come fauoleggia Ouidio,
Flora Dea mostrò un fiore à Giunone che ne addi
mandaua; ilquale come hebbe tocco, fubito in-
grauidò, & partori Marte. Diqui Martio, cioe
pertinente à Marte, ouero bellicofo.
Maffageti, popolo Scitbico. Lucano.
Col canal il Maffagete con cui

Fugge, ei ueloci Geloni &c.

Maẞiniffa Re del Regno di Tunigi in Africa, amico del popolo Romano.

Marfiglia città della Gallia Narbonese à canto al mare, edificata da i Focefi, doue è il corpo di San ta Maria Maddalena.

L & Maffili,

Maffili, popolo d'Africa preffo Mauritania Maffico, monte di Terra di Lauoro, che produce eletti uini.

Matrona è un fiume della Gallia, che nasce ne i confini de i Langrefi; & feparai Francefi, da i Piccardi & Suizzeri. Hoggi Marne.

Matuta e Dea della prima luce, cioè l'Aurora. In

di matutino.

Matino, monte in Puglia, & Matini popolo nel me defimo luoco.

Mauorte, cioè Marte Iddio della battaglia, Quid. Cos'io, cofi giu posto l'elmetto

Mauorte m'hebbe à dire &c.

Mauri, popolo d'Africa nero, in Mauritania, da Mauron, che in greco fignifica nero; perche fo

no neri,

Mauritania e region de i Mauri, nel fin d'Africa, uerfo, la Spagna. Percioche dal regno di Grana ta fono feparati dal mar Gaditano. Hoggi fi chia ma Barberia,

Maufolo Re di Caria; à cui, poi che fu morto; Artemifia fua mogliera fece un fontuoffimo fepolcro che fi chiama Mausoleo. Et s'annouera fra i fette miracoli del mondo, Medea figliuola d'Oeta Re de' Colchi d'Hiffea fua conforte, fu colei che amò Giafone ilquale partì di Teffaglia con gli Argonauti. Et bauendo egli giurato, che non l'abbandonerebbe mai, gli fu di

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aiuto ad acquistare il uello d'oro, & ad uccidere il dragone. Partendo adunque nafcofamente con Giafone, & perfeguitandola il padre, ella per ritardarlo, uccise un fuo fratello piccioletto chia mato Egialeo, ouero Affirto, che feco bauea; ifbranò il fuo corpo à membro à membro &c. Et effendo già molti anni uiffuta con Giafone in Gre cia; & hauendo hauuti di lui alquanti figliuoli, Giafone la ripudiò; & presesi per moglie Glauca figliuola di Creonte Re. Medea fendo ripudiata, uccifi i figliuoli di Giafone, & abbruggiò il pa lazzo regale, & Glauca, & Creonte. Ma Giafone s'ammazzò con le proprie mani. Dapoi,Me dea diuenne mogliera d'Egeo Re d'Atene. Apa preffo, fuggi in Afia, doue del Re generò Medo figliuolo, da cui Media prouincia fu appellata. Fu per la uerita Medea ftregas & incantatrice eccellentiffima; onde fi dice che fece Efone padre di Giafone di uecchio giouine con le fue herbe, & incanti fi chiama anco Aetiade dal nome del padre: & colchide dalla region della patria Media, region d'Afia maggiore, confinate con Affiria,& Perfide.Indi Medo,cioè alcuno di Media Medeo per e Lungo..

Mediolano, città Metropoli de gl'Infubri Galli, in Italia, di la dal Pò, non lontana dall'Alpi.Hog gi Milano, Melano ....

Medusa, per u lunga, figliuola di Phorco, una

L 3

delle

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