Iftria è una regione fra l'Iftro, & l'Italia. Percio, · 1 che è feparata dalla Italia dal feno Adriatico, equafi Polefine presso il contado di Zara. Alcu ni la pongono parte della Italia,

Ifthmo, fi chiama terra ftretta fra due mari; onde la città diCorinto è posta nell'Ifthmo della Morea, Italia region nobile & fertilissima fra il mare Adria tico, il Tofcano, Anco fra l'Alpi,.& il mar Siciliano.

Italia fi diuide in molte regioni, cioè in Liguria boggi detta la riuiera di Genoua, in Tofcana; in Vm bria che adeffo s'appella il Ducato di Spoleto : in Flaminia, bora chiamata Romagna; in Latio, di tempi noftri la Campagna, & Maremma di Roma: in Labruzzo, in Campania Terra di Laporo nominata; in Venetia,nella Marca ; in Gal lia Cifalpina, laquale fi chiama al presente Lom bardia.

Įtaca è una ifola pofta dinanzi alla Morea, & fu pa tria d'Vliffe, ilquale per questo è detto Itaco. Virgilio.

Di ciò s'appaghi Vliffe, & à gran prezzo
La paghino gli Atridi.

Itira, città nel monte Tauro uerfo la Parthia; onde Itireo, cioè Partico. Iturei ancora è gente in Celefiria, che habita i monti,

Itide, figliuolo di Tereo Re di Tracia, conuerso in fagiano uccello, Vedi Progne,

Iubà Re di Mauritania, al tempo del gran Pompeo, le cui parti hauendo egli feguitato, uinto da Cefare con Petreio Pompeiano, fuggì nel palazzo Regale, poi che hebbe largamente mangiato, pregò Petreio che l'uccideffe.

Iudea, region minore d'Afia, doue gia habitarono i Giudei, fcacciati i Cananei, &altre genti. E ueramente fra l'Arabia,& la Fenicia, & l'Egit to, e il mare di Cipro.

Iugurta,Re de i Numidi aftuto bellicofo & perfido, uinto finalmente da Mario Confole Romano, & à Roma fi mori di fame in prigione. Leggi Sall. Lugula ftella, che & Orione fi chiama. Iulo figliuolo d'Enea,per altro nome detto Afcanio. Iunone figliuola di Saturno, & d'Ope, forella, & mogliera di Gioue; tenuta Dee de i regni. Si dia I ce anco dal padre, Saturnia."

Ioue figliuolo di Saturno, & d'ope, Re di Creta,tenuto il maggior di tutti i Dei. E anco uno de i pia neti, è anco l'aere.

Jura è monte della Gallia, che diuide i Borgognoni da i Suizzeri, Hoggi quefto monte s'appella s. Claudio.

Iuturna ninfa Latina, forella di Turno, à cui Gio-I ue tolle l'honore,

Iuuerna, ifola dell'Oceano fra l'Inghilterra, & la I Spagna, ar

જીવ

Iffione Re di Teffaglia, ilquale fu mancatore di fede.

K 2

Percio

Percioche gettò in una foffa piena di fuoco fuo fuo cero à cui hauea promeffe molte cofe. Il medefi mo inuitato da Gioue d'un conuito, tentò Giunòne di ftupro ; il che rifaputofi da Gioue, gli pofe dinanzi per Giunone una nube, della quale effo generò i Centauri. Ma uantandofi effo che hauea hauuto da fare con Giunone; fi dice che fu fpinto all'inferno, & legato ad una ruota ch'aggiraua Sempre, & piena di ferpenti. Quid. Ißione fi uolta, se seguendo Và, co da Se fugge,

L

L

ADDACO per a corta, Re Tebano, padre di Laio Re; onde i Tebani sono chiamati Laddacidi Laberinto era uno edificio con tanta varietà di uie ; che ci entraffe qualunque uoleffe, à pena poteua mai ritrouare onde ufcirne. Furono quattro i La berinti. Il primo grandiffimo in Egitto. Il fe condo in Creta fatto da Dedalo. Il terzo in Lenno. Il quarto in Chiufi città della Toscana, ilqua le fabricò Porfenna Re della Toscana per suo sepolcro.

Lacedemone, città nobile di Laconia, per altro nome Sparta.

Laconia è region nella Morea. Onde Lacone fi chia ma buomo di Laconia ; & Lacena donna di Laconia,

Lacinio

Lacinio è un promontorio d'Italia fra il mar dell'Al bania, & l'Adriatico; in cui era il Tempio di

Giunon Lacinia.

Lachesi per e corta fi chiama vna delle Parche, da Lachenin che vuol dir fortire. Vedi ad Atro po;& alla voce Parche.

Lacide, Cirenço filofofo, prencipe della noua Aca-?! demia, ftudiofo da fanciullo, feuero & pouero; fu fucceffore d'Arcefila, & maeftro di Carneade Ladone fiume d'Arcadia, ornato di lauri da un canto, & dall'altro.

Laerte per tre fillabe, fi padre d'v'liffe; ilquale dapoi fu chiamato Laertiade.

Leandro, fu vn giouane Abideno, cioè di Abido cit tà dello Hellefponto; il quale hauendo in costume di nuotare l'Heuefponto per andare da Erone fua innamorata ; finalmente fi fommerse.

Leftrigoni erano buomini nei confini di Terra di La= uoro, che uiueuano di carni humane; presso i qua liliffe perdette alcuni fuoi compagni. Giuuena. Fingendo i difpietati Leftrigoni,

Eti Ciclopi.

Lago, Vedi à Tolemeo.

Lamio monte d'Ionia, ma sta meglio dir Latmio ; ue di più giù al fuo luoco.

Lamis fono chiamate le Donne che uanno di notte, cioè le Streghe, lequali la notte rapiscono i fanciulli, gli mangiano. Horat.

K 3 Nele

Nele Lamie pasciute fuor del uentre
Tirino à forza il putto uiuo .

E anco una certa famiglia Romana.

Lampetia figliuola del Sole, di Neera, la quale con Faetufa fua forella pafceua gli armenti del padre

in Sicilia.

Lampia, per i lungo, fiume d'Arcadia, ouero cit– ta fecondo Lattantio.

Lanfaco Caftello dello Hellefponto nello Afiatico lato, doue Priapo era adorato .

Langia per i.lungo fonte nella region Nemea d'Ar cadia, di cui fi fatollò l'efercito Greco mentre andaua à Tebe, uinto da una grandissima sete.. Lapiti, oueramente Lapite per i corto, popolo di Teflaglia preffo Otri monte, che co i Centauri heb be continua guerra.

Larine, fonte in Attica.

Lariffa, città di Teffaglia, dalla quale Achille è chiamato Lariffeo.

Laodicea, città di Celefiria preffo il monte Libano.. E di quefto nome un'altra città d'Afia celebratiffima, pofta alla ripa del fiume Lico.

Laomedonte Re di Troia figliuolo d'Ilo, & padre di Priamo, ilquale fu fpergiuro. Percioche dene» gò ad Apolline,& à Nettuno, che haueano fattele mura di Troia il danaro, promeffo loro con giuramento. La onde quelli efpofero Hefione figliuola di effo alle fauci del ceto; la quale Herco

le uccifo