Imágenes de página
PDF
ePub

Labdacco Rè di Tebe, e padre di Laio onde i Tebani fono, appellati Labdacidi.

Labeane Antiftio Giureconfulto, Vmanista famofiffimo appresso Aulo Gellio.

labicano, era vn Territorio d'Italia così appellato dalla Città di Labici. aberinto era vn'edificio fabbricato con tanta varietà di vie, che entrandoui che fi voleffe,difficilmente poteua trouare la via d'vfcirne. Furono quattroi Laberinti famofi. Il primo, e grandiffimo in Egitto. Il fecondo in Creti fat. te da Dedalo. Il terzo in Lenno. Il quarto in Chiufi Città della Toscana, che fù fabbricato da Porfena per fuo fepcloro.

Lacedemone Città nobile di Laconia, così detta Lacedemone figliuolo di Gioue; fi chiama ancore Lacedemonia,e Sparta. E fù la Reggia di Mene lao marito d'Elena.

laconia è regione della Morea, onde lacone fi chiama l'huomo,e Lacena la Denna della Laconia.

lacinio è vn promontorio d'Italia' frà il mare dell'Albania,e l'Adriatico,in qui era il Tempio di Giunone Lacinia. lachefis fi chiama vna delle Parche. Vedi Atropose alla voce Parca.

lacide Cirenco Filofofo principe della nuona Accademia ftudiofo finda fan

ciullo,feuero,e pouevo Fufuccefsóre d'Asce filla,e macftro di Carneade. Lada curfore d'Alessandro Magno così veloce, che correndo foura L'arena, non vi lafciaua ormadel piede. lapone fiume d'Arcadia ornato di lauri nelle fue riue; e perciòvfingono i poc ti, che foffe padre di Dafne, benche la commne opinione voglia, che fosse figlia di Peneo E celebte ancora quefto fiume per la fua estremna limpidez

za.

laerte fit il padre di Vlifse, che perciò fù chiamato Laerziade,

Lagenia è regione dell'Ifola d'Irlanda tutta maritima, feparata dalla Mamonia dal fiume Suyro, ed è paefe fertile ed ameno, e de'migliori dell' Ifola. laide meretrice famofiffima, perche abitauta in Corinto appellata Corintia, alla quale per la fua marauigliofa bellezza and auano tuttii più ricchi huomini della Grecia. Andatoui ancora Demoftene, e richiesto per vna fola notte del prezzo di dieci mila dracme; falatamente rispose:Io noni compro si caro vn pentimento. laio figliuclo di Labdaco Rèdi Tebe, e padre d'Edippo. Vedi locafta,e Edip

[ocr errors]

fa go, vedi Tolomeo.

lamia fù vna Donna così bella, che fa

ceua

[ocr errors]

ceua innamorare chiunque la vedeua Onde anche fatta vecchia inuaghi talmente con là grazia de'suoi tratti, e delle fue parole Demetrio che faceua tutto ciò,che ella voleua.

Lamie fono chiamate le Donne,che vanno di notte,cioè le ftreghe;le quali di notte rapiscono i fanciulli,d glivccidono. Lamia fù anche una famiglia nobile Romana.

lampterie erano fefte de Greci in onor di Dionifio, cognominato Lamptera, nelle quali portauanol di notte facelle al Tempio, auendo prima efpofte per tutta la Città tazze di vino.

lampetia figliuola del Sole, e di Neera la quale con Fetufa fuaforeila pafceua gli armenti del padre in Sicilia. lampia,fiume, e Citta d'Arcadia. lampfaco Città dell'Elefponto, doue era aderato Priapo, che perciò chiamoffi Dio amplaceno.

[ocr errors]

langia fonte della Regione Hemea nellArcadia, di cui fi fatollò l'esercito Greco mentre andaua à Tebe, vinto da vna grandiffima fete.

lapiti, è veramente Lapite popolo di Telsaglia presso Otri thonte, i quali ebbero perpetua guerra co' Centau

.ri..

arine fonte dell'Attica.

laocoonte figliuolo di Priamo, e d'Ecuba,e Sacerdote d'Apolline Gimbreo,

.ilqua

il quale indouinò e auerti i Troiani, che nel cauallo de Greci ftauano nascofte le infidie,e fu il primo,che lo percofe con vna lancia. Da che naque la fua morte,e di due fuoi figliuoli. Laodice figliuola di Priamo e d'Ecuba, emoglie d'Elicaone, fratello d'Antenore Rè di Tracia. Vn'altra laodice offerta dal padre infieme con altre figlie ad Achille in moglie.

laodicea città di Celefiria alle radici del montelibano. Vn'altra Città di quefto nome è nell' Afia al fiume lico,che alcuni vogliono fofse dagli Ebrei appellata Romata.Oggi liche. Jaomedonte Rèdi Troia figliolo d' Ilo,e padre di Priamo il quale fu fpergiuro, percioche denegò ad Apolline,e à Net. tuno, che haueuano fatto le mura di Troia, il danaro promeffo loro con giuramento. Laonde quelli efpofero Efione fua figliuola ad effere diuorata della balena, la quale Ercole, vccifa la beftia,liberò; venuto à patto,che il Rè gli dafse in premio alcuni, caualli famofi. Ma non fatisfacendo alla promeffa. Ercole diftrufse Troia, vccife il Rè, maritando Efione à Teleo. laodomia figliuola di Bellorofonte, é di Archimene, la quale essendo bellifma, Gioue fe ne inuaghi, ed hebbe lilei Sarpedone Rè di Licia. Fù

un'altra ladomia moglie di Protefilao la quale amò tanto il marito,che intefa la fua morte fotto Troia, non vole più viuere, e defiderando almeno di vederlo vna volta ancora prima che moriffe le apparue l'ombra di lui, alla quale abbracciata (pirò l'anima. Laponi fono popoli della Scandinauia fotto la Corona di Suezia,barbari,e fieri,e attendono oltre modo alla Magia. Offufcano l'aere colloro incantefmi, eccitando tempefte, tendono gli huomini immobili, vendono il vento a'Nocchieri, efi feruono de'Demoni à prezzo.

lata, òlaronda Ninfa latina, alla quale perche aueua palefati à Giunone i fuoi furti amorofi Gioue tagliò la lin. gua,ecomandò à Mercurio, che la conduceffe all'Inferno, il quale ebbe dilei due gemelli appellati

lari, che furono dalla ftolta gentilità adorati come Dei domeftici, auendo facrato loro il focolare. Altri volendo che quefti foffero i Genij, I'vn buono e l'altro cattiuo, che diceuano affiftere à gli huomini. Altri li confondeuano co'Dei Penati. Il tempio de❜lari cra in Roma nella via facra.Scriuono alcuni, che l'vso d'adorare questi lari nafcefe da quello di fepelire i morti nelle proprie cafe.

Lario è vn lago d'Italia alle radici dell', Parte I. Alpi,

L

« AnteriorContinuar »