SOPRA LE ANTICHITÀ ITALIANE COMPOSTE DAL PROPOSTO LODOVICO ANTONIO MURATORI CON NOTE DELL' AB. GAETANO CENNI TOMO SETTIMO FIRENZE PRESSO LEONARDO MARCHINI D I LODOVICO ANTONIO MURATORI SOPRA LE ANTICHITA' ITALIANE DISSERTAZIONE XLI. DEI NOMI E SOPRANOMI DEGLI ANTICHI. Andiam ndiamo ora a vedere, come si regolassero i nostri maggiori nell'uso de'Nomi, per farci strada a trattar poi de' Cognomi nella dissertazione seguente. E primieramente, prima che i goti e longobardi occupassero l' Italia, continuarono in essa i nomi di origine romana e greca, e da' Cristiani più sovente erano rinovati quelli de'santi martiri, ed altri personaggi di celebre virtù nella Religione di Cristo. Non bastava allora ai nobili il nome o cognome, ma ne aggiugnevano altri, per qualche eredità o parentela venuta ad essi. Così Pontius Meropius Paulinus era chiamato il santo. vescovo di Nola, noto ancora per li suoi libri. Secondo l'uso di que' tempi l'ultimo nome o cognome era quello, che soleva distinguere le persone nel Tomo VII. 1 |