liffima penifola della Morea, che a guifa di una foglia di platano fi ftende frà i due mari Jonio, ed Egeo.

Pelafgia fu ancora appellata la Tessaglia, e pelafgi i fuoi popoli, prefo il nome da pelafgi, che vi pafforono dall' Arcadia popoli antichiffimi, da' quali Argo ancora fu appellato pelafgico; e pelafgide fu detta Arcadia.

Peletronio fu un Teffalo inventor del freno, e della fella de' cavalli.

Pellettoni furono detti a Lapithi da un luo go fottopofto al monte pelio.

Peleo figlio di Eaco, e di Egina che di Tetide generò Achile, il quale dal padre fu chiamato pelide.

Pelia figlia di Nettuno, e di Tito figlia del Re Salmoneo fratello d' Efione, e Re di Teffaglia, il quale infofpettito di Giafone figlio del fratello mandollo alla fpedizione di Colchide quafi a certiffimo rischio. Peligni popoli d' Italia confinanti a Marfi, metropoli de quali era Sulmona patria di Ovidio. Onde peligno.

Peligna città di Teffaglia, così detta da pelingo figlio d' Orchalico.

Pelio monte di Teffaglia nel feno pelafgico. Pella città littorale di Macedonia illuftrata dal nafcimento di Filippo, e di Aleffan. dro Re di Macedonia, i quali perciò sono chiamati pelle. Onde giovanale. Non basta un mondo al Giovine Pelleo. Palene città di Laconia verso il territorio Megalopolitano. Plinio però l' annovera nell' Arcadia.

Palene caftello d' Acagia propria, e contrada ancora tra pellene,ed Ega: otto miglia

difcofto dal golfo di Corinto. Pellene monte dell' Ifola di Scio. Pelope figlio di Tanalo Re di Frigia, e di Taigeti, il cui padre avendo ricevuto ad albergo gli Dei peregrinanti fovra la Terra, per fare qualche efperienza del la loro divinità mife lor in tavola il proprio figlio del quale effendofi tutti gl' altri aftenuti, la fola Cerere ne mangiò una fpalla. Il quale avendo poi Giove rifufcitato gli fece quella parte d'avorio. Crefciuto pofcia il fanciullo, trappassò dalla patria in Elide, dove regnav' allora Enomao, aveva una fola figlia chiamata Ippodamia, belliffima, ed erede deb regno; ma avendo intefo Enomao dall' Oracolo, ch' egli dovesse morire per opera del Genero; propose una condizione duriffima a quelli che ambivano le nozze della figlia, e fu che i pretenfori poteffero garreggiar con effo nel corso delle carette, e reftando perditori, vi perdeffero infieme la vita. Il che avvenuto a molti, Pelope innamorato della fanciulla s' intefe con Mirtilo carettiere d' Enomao, e lo feduffe con varie promeffe a tradire il propio Signore. Si che ottenuta esso la vittoria, e la donzella, Enomao uccife fe medefimo, e Mirtillo, che chie deva l'offervanza delle trè promeffe fattegli da Pelope, fu da effo gittato nel ma re, che da lui appelloffi Mirtoo. Pelope impadronitofi di quel Regno, chiamò la provincia Morea dal fuo nome peloponefo; e di lui, ed' Ippodamia nacquero Ateo, e Tiefte, che furon perciò appel. lati pelopidi..

DS

Pe.

Pelope figlia di Tiefte fatta gravida dal pa dre, partorì un fanciulletto bellissimo; ma voluto nafcondere la bruttezza della fua colpa, il fece gittare alle fiere. Ma perchè i Fati avevano determinato altro di lui, raccolto da un paftor, che viagia. va per quella parte, l'allevò col late di capra, onde ne prefe poi il nome di Egifto. Coftui pofcia crefciuto per impulfo di Tiefte uccife Atteo fuo zio, ed effen. do paffato Agamemnone a Troja corrup pe Clitemneftra fua moglie, e dopo il fuo ritorno a cafa, uccife effo ancora. E fu egli ancora uccifo finalmente da Orefte.

Pelopida Tebano fu un Capitano chiariffi

mo, ed amico grandiffimo di Epaminon

da, di cui puoi vedere appreffo plutarco. Pelopponefo è la più nobile penifola di tutta l'Europa congiunta con una ftretta lingua di Terra alla Grecia fra de mari Jo nio ed Egeo. Somiglia ad una foglia di platano per gli angolofi receffi, che la circondano, e forma due feni,l Occidentale fi chiama Criffeo, e Corintiaco,e l'Orientale Saronico.Fu chiamata Appia,e pelafgia, e poi da pelope peloponefo. Gita intorno a miglia 360. benchè alcuni le ne dieno fino a 500. ma per la fua rotondità capace molto,ed è proveduta anco di perfettiffimo terreno. Fu già ne'fecoli paffati piena di Regni, di Città grande, e po tenti, in tanto, che fembra una maraviglia, come in sì picciolo paefe fuccedef fero tante guerre, e vi fioriffero tante Re. publiche, e principati. E veramente ciafcheduna delle fue cittadi principali può

da.

dare ampia materia ad una longa Iftoria delle quali cittadi, le più famofe furono Corintho, Argo, Micene, Patras, Meffene, Corone, Elide, e Pifa; e oggi con nome impostole da Veneziani, fi chiama Morea.

Peloro uno de trè promontorj di Sicilia, che riguarda l' Italia, ed è pofto dirimpetto a Scilla, così detto da Peloro Governatore dell' effercito d' Anibale, ch' egli fuggendo nella Soria uccife nel medefimo luogo. Altri però fcrivono, che l' uccidesse nel fuo ritorno alla patria affalito da Scipione. Servio però, e Polibio riconofcono per molto più antico quefto nome.. Pleta città, da cui le vicine campagne fono chiamate peltane.

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Pelufio città, e porto d' Egitto ne' fuoi ulti mi confini verfo la Siria, fu edificata da Pelao padre di Achille dopo, che fu ritor nato in fe fteffo; perchè egli fu agitato dalle furie per aver uccifo Foco fuo fratel lo. Pelufiaco chiamafi il mar vicino, e pelufio ancora, e pelufiaca fi chiama la foffe del Nilo, che è vicina. Oggi si chiama Damiata. Quindi

Pelufioti fi chiamano i popoli Egiziani confinanti all' Arabia.

Penati erano i Dii domeftici degli antichi, quafi náti appreffo di noi, pure poco da quefta vita lontani. Quindi furon da peoti ancora chiamati penetrali. Altri deri vano quefto nome a penu. Altri perchè per mezo di effi penitus fpiremus, ricevendo da effi l' effere, e la vita. >Peneleo uno de' cinque Capitani di Beozia nella guerra Trojana appreflo Omero. D 6 Pen

Penelope figlia d'Icaro; e moglie d'Uliffe, Donna creduta di pudicizia mirabile, come quella; che per venti anni continui ftimolata da parenti, e follicitata da Proei a rimaritarfi, non volle violar la fede data al marito con le feconde nozze. Poi vedutafi quafi violentata dalla infolenza de'Proci, chiefe loro per deliberare tan. to di spazio, quanto aveffe potuto finire una Tela, che lavorava. Il che ottenuto, l'accorta donna disfaceva la notte quanto lavorava di giorno. Finalmente tornato Uliffe, e da lei ricevuto ad albergo in abito povero, liberolla da queto impaccio, avendo uccifi tutti infiemei Proci. Vogliono, che foffe appellata penelope da gli uccelli penelopi, o ne learidi, chiamata prima Arnea, cioè ri pudiata, e abiettą; poichè effendo ftata da Icario,e da Peribea fuoi genitori espofta, fu nudrita da così fatti animali. Peneo fiume della Teflaglia, che scorre trà i monti Olimpo, ed Offa, e dicono che sboccando nel fiume Orco, non fi mefcola feco. Vedi Orco. Quì è la famofa Tempe, paese deliziofiffimo, come che non fia più lungho di cinque miglia poco meno largo, e tutto piena di bofchi. Penia Dea della povertà; la quale ingravidata da Poro figliuolo del configlio, e dell' abbondanza partor Amore.

Penteo Re di Tebe, e figliuolo di Echione e di Agave, il qual fprezzando i fagrificj di Bacco fu dalla madre, e dalla forella con molte femine Baccanti facrato. Dicono, che Penteo fofle abftemio, e che però dal non bere vino foffe chiamato

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