ad Eurie, (come altri dicono) ad Ariobate Re di Licia padre di Stenobia con una lettera contenente l'accufa data gli. Effo il mife veramente contro molti fuoi nemici, acciocchè foffe uccifo, ma Bellorofonte fempre ne rimase vin. citore. Mandato appreffo ad uccidere il Moftro Chimera, afceso sovra Pegaseo cavallo alato l'affrontò, e Puccife. Per quefte fue virtù Ariobate gli diede un' altra fua figlia per moglie, il che udito da Stenobea fi uccife da fe medefima. Finalmente voluto Bellorofonte falire ful [Pegafeo fino al Cielo, cadette; ma il Pegafeo (come favoleggiano) fu collo cato fra le Stelle. Bellovaci fono popoli della Gallia Bélgi ca, così chiamati dalla città di Bella vaco; oggi Beauvais. Bellovero fu Re de' Galli, che aggrand Milano. 4 Belo fu il primo Re degli Affirj, che edi ficò Babilonia: a cui effendo morto il figlio Nino Re di Babilonia, effo ne fece fare una ftatua che fu adorata da' popoli, e quindi vogliono che s'originaffe 'Idolatria. Benaco è un lago di Venezia vicino alla cit tà di Verona, che oggi si chiama lago di Garda da una Terra di quefto nome. Benevento è una città del Regno di Na pali, che prima & chiamava Maleven to, fituata fra gli Irpini. Berecintia madre degli Dei è la medefima che Cibele, Opi, Vefta Rhe, e fu così chiamata da Berecinto monte di Frigia, 2 dove ella era adorata con molta celebrità, e cerimonie particolari. Berenice fu madre di Tolomeo Filadelfo la quale vedendo il marito andare alla guerra in Afia,fece voto a Venere di confacrarle la fua chioma s'ei foffe ritrornato vittoriofo. Il che avendo eseguito, nè trovandoli dopo qualche giorno questa fua chioma. Conone matematico per adulare i Principi diffe, che ella ftata era trafportata in Cielo, e pofta vicina alla coda del Leone, e fono quelle fette ftelle di forma triangolare, che s' appellano -appunto la chioma di Berenice. Berenice fu parimente una figlia di coftei. Berenice fu ancora forella, e moglie del Re Agrippa ultimo de' Giudei amata da Tito Cefare, e Berenice fu una Città della Cirenaica. Bergomo è Città della Gallia in Italia collocata fovra un monte, madre feli ciffima di nobili ingegni. Beroe fu la balia di Semelc, in cui trafformoffi Giunone quando volfe perfuadere alla fanciulla, che fupplicaffe Giove d'andarla a trovar nella guifa, che ufava di trovarfi con effo lei, accioc.chè ne rimaneffe incenerita. Baffi fano popoli della Tracia ( altri di cono del Ponto) abitatori per la maggior parte del monte Emo. Batel è una Città poco lontana da Gierufalemme prima appellata Lufa... Bati è fiume della Spagna, che oggi appellano Gauldequevit [nome morefco] per la gran copia dell' acqua, onde ingroffa to to da altri fiumi divien capace di foftenere groffi vafcelli. Betica è una parte della Spagna, che prefe il nome da quefto fiume; oggi fi chiama Regno di Granata, e d'Andaluzia Paefi belliffimi, fertili, ed abbondanti d'ogni bene. Berfada era città di Gallilea, pofta fulle fponde dello ftagno di Genefaret. Bianore detto ancora Ocno fu figlio della Fata Manto, e del fiume Tofco, e col nome della madre appellò Mantova, Biante Prieneo fu uno de" fette Savj della Grecia, e tenuto il miglior di tutti. La cui patria Prienea effendo ftata presa da nemici effo fuggendo fenza prendere cofa alcuna delle fue, diffe a gli altri che fuggivano. Parimente io porto meco tut ti i miei beni. Perch' egli non giudicava fuoi i beni della fortuna. I fette Savi fu rono quelli, Talete Milefio, Solone Ateniefe, Chilone Lacedemonio, Biante Prieneo, Pittaco Matileneo, Cleobola Lidio, Periandro Corintio. Bibli, o Bibide figliuola di Miletto, arfe del nefando amore di fuo Fratello, il quale per quefto allontanatofi dalla Patria fu da lei feguitato, e finalmente ella fi diftruffe in pianto, e fu trasfor mata in un fiume del fuo nome. Bigie fu il primo trovator dell' aratro Bibili è una Città della Celtiberia, ed è anche fiume vicino alla medefima Città, che fi chiama per altro Salò, con la cui acqua daffi una ottima tempra al ferro.. Bireno famofo appreffa l'Ariofta per la effre eftrema fua ingratitudine verfo Olimpia. Birla grecamente, che a noi fignifica cuo-. jo, è nome di città, che fu poi appella ta Cartagine. Perciocchè Didone di Tiro scorea in Africa comperò tanto di terra, quanto circondar poteffe un cuojo di bue, e tagliatolo in fottiliffime correg-, gie venne ad abbracciare un lungo tratto di terreno. Rimafe però quefto nome di Birla alla Rocca di Cartagine Bifalti fono popoli Sciti vicini alla Tracia. Brifaitide, o Bifalquide fu quella Ninfa con cui giacque Nettuno in forma di Montone. Bithie fono donne di Scitia, che affatturaono gli uomini folamente col guardo, e gli uccidono ancora fe fono adirate. Bitoni fi chiamano i Traci, ò da Bifton Re loro, o pure dal Lago. Biftonio, che ftagna tra il Promontorio Sperchio a la Regione Marovia; Dove fu il palazzo di Diomede. Bitinia è Provincia dell' Afia vicina a Trojade, e fituata lungo il Ponto; primieramente detta Bibriccia, e Middonia, e Frigia grande. Bitone, e Clobe furono due fratelli Argivi, i quali pofta fopra un carro la pro pria Madre Sacerdoteffa di Giunone, come cavalli la tirarono fino al Tempio per lo fpazio di quarantacinque ftadj, e avendo pregato la madre loro la Dea, che daffe loro un'ottimo premio: ufcirono fubitamente di vita. Bizonzio città di Tracia maritima fabbricata da Paufania Duce de gli Spartani nel nera, nel Promontorio, che fi chiama Crisofu poi da Coftantino chiamata Coftantinopoli, e nuova Roma, aven dola aggrandita al par di Roma. Bixia fu una Rocca de i Re di Tracia odiata dalle Rondini per la fcelerità del Re Tereo, di cui fi dirà a fuo luogo. Blemj fono popoli dell' Etiopia moftruofi, come quelli, che hanno la bocca, e gli occhi nel petto.. Bocco Re di Mauritania, e di Getulia tra dla' Romani Giungurta fuo Genero. Bocchiride fu un'uomo d'Egitto così giusto che 'l fuo nome è paffato in proverbio. Boadromia era una fefta degli Ateniefi in onor d' Apolline, che perciò fu appellato Boedromio. Boemia è Regione ampliffima della Ger- |