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vederla. Onde nacque il proverbio ap preffo i Greci, che Venere foffe amica di Xerfe, perchè guadagnaffe col fuo ruffianefmo.

Ximene regione di Ponto, dove fono miniere di fale; da che prefe il nome il fiume Galis, che nafce in quella. Xifonia Città di Sicilia poco diftante dal promontorio Taurominio.

Xois, o Xo è Ifola d' Egitto fopra le foci Sebennitica, e Farnetica del Nilo, con una Città del medefimo nome.

Xuca Città di Libia, onde i Xuchiti. Xuthia Città di Sicilia, onde i Xuthiati. Xuto figlio d' Ellene, e genero d' Eretteo, che conduffe colonnie nel Tetrapoli dell' Attica, cioè nelle quattro Città Oenea, Matatone, Probalinto, e Tricorio. Xilenopoli Città nei confini di Carmania, e d'India, edificata da Aleffandro Ma gno.

Xillina Città di Cappadocia tra i fiumi Arcadia e Ciffa.

ZA

Z

Abulone uno dei dodici figli d'Ifraele e fi pone per quella Tribu de' Giuder Zabeda contrada Mediteranea dell'arabia. Zachalia Mago di Babilonia, che fcriffe della virtù delle gemme a Mitridate Re di Ponto.

Zacantei popoli de' monti Pirenei debellati di Annibale, mentre paffava in Italia, e Giftimano Colonia dei Zacinthi. Zacinto Ifola del mar Jonio dirimpetto all

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feno. Corintiaco con una Città del medefimo nome, così appellata da zacinto filio di Dardano. Virgilio

Già Zacinto apparifce in mezo l'onda Piena di bofchi

Oggi s'appella il Zante.

Zagrio parte del monte Tauro, che divide la Media di Babilonia.

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Zaleuco Legislator dei Locrefi, il quale avendo iftituito, che agli adulteri foffero cavati gli occhi effendo ftato convinto di quefto delitto un fuo proprio figlio vo luto offervar la legge, è fpogliari dell' affetto paterno, benchè il popolo ne reclamaffe, fece prima cavare un' occhio a sè fteffo, e dopo un' altro al figlio. Zama Città dell'affrica, dove Scipione vinfe in battaglia Annibale.

Zamolxi il Dio dei Gethi, al quale penfava no che andaffero quei, che morivano. Zancle Città di Sicilia per altro nome Meffina, poco lontana da Cariddi, che per ciò vien appellata Zanclea. Fu anche una Città della Morea.

Zancle un'uomo di Samotracia, a cui dopo cento, e quattro anni di vita ri. nacquero i denti.

Zapavortene Regione dell' Afia dai Cafpi verfo l'Oriente.

Zariafpa Città dell' India, che per altro nome fi chiama Battra.

Zea Ifola delle cicladi. Altramente cea, e zia.

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Zela Città di Tracia nella Regione Ceni. ca, dove fu pofcia edificata Flaviopoli; Zela fu anche Città di Capadocia, non

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lunge da Megalopoli, onde la Campagna zeletica prefe il nome.

Zeniceto corfaro famofo, il quale occupato il monte Olimpo nell' Afia affliffe lun. gamente la Liccia, la Panfilia e la Pifi dia impadronendofi a forza di molti luo. chi. Finalmente affediato da Servilio. Ifaurico, abbrucciò sè modefimo con tutta. la fua cafa per non capitar vivo inpoter dei nemici.

Zenone Eleate, cioè da Elea, Città, Filo-fofo, e inventore della Dialettica, fecondo ariftotile. Il quale volendo libe rar la fua patria dalla Tirannide, fcoperto, e prefo dal Tiranno, e tormentato perchè rivelaffe i complici della congiu ra fi tagliò la lingua coi denti, e la fpu tò in facia del Tirano.

Zenone Cittico da Cirto Città di Cipri filo fofo anch' effo, e fondatore della fetta Stoica. Perciocchè dall' infegnare, che faceva in un portico fu detto Stoico, perchè Stoa grecamente fignifica Portico. Coftui fu in tanta venerazione appreffo gli Atteniefi, che gli davano a cuftodir le chiavi della Città, e l'onorarono d'una ftatua di bronzo e d'una Corona d'oro. Morì di novanta anni senza infirmità. Poichè tornando un giorno dalla fcuola a cafa avendo urtato in un fasso, tò un dito, nel tocar con la mano la terdiffe. A che mi chiami; Io vengo, e ftrangolando sè fteffo morì. Zinobia moglie d'Odenato, e Regina dei Palmireni nella Siria, donna dottiffima. nella lingua greca e lattina, coftei vinfe:

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in guerra Sapore Re di Perfia, ma superata da Aureliano Imperadore fu condo tta in trionfo a Roma, dove grandemen. te onorata invechiò. Zefira Ifola del mareMediterraneo appreffo Candia, Zefira fu parimente Città di Caria nobile per lo fepolcro di Maufolo che fu poi detta Alicarnaffo:

Zefirio promontorio de' Locrifi, onde furono appellati Epizefiri, quafi fopra ze firio.

Zefiró, vento che fpira dall' Occafo, chiamato dai Latini Favonio.

Zerbi fiume di Mefopotamia, che fi fcari ca nel Tigri. Zerinto antro di Tracia non lunge dalla Gitta di Zona, e del fiume Ebreo, facrato ad Ecate; dove fi fagrificavano i cani. Altri dicono, che foffe dedicato a Vene re, che perciò fu chiamata Zerintia. Zeto figliuolo di Giove e d' Antiopa, fratello d' Anfione Re di Tebe.

Zeto, d Zeti figliuolo di Borea, e Orinthia il quale con Čalai fuo fratello fu tra gli Argonauti. Perciocchè fi dice, che Zeto e Calai giovini alati, e famofi arcieri, fcafciarono le Arpie del Regno di Fineo Vedi fopra Fineo.

Zeugitana lo fteffo, che Affrica propria. Zeugma Città della Soria preffo l'Eufra te già cofine de' Romani e dei Parthi. Stazio.

E zeugma via della Latina pace. Zeufi Eracleote un' egregio dipintore, it quale con Parrafio contendendo dell' arte fua recò in scena delle uve così artificie

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Tamente dipinte da lui, che gli uccelli vi volavano credendole vere. Ma Partafio vi recò un velo tanto maeftevole for mato, che Zeufi fteffo fi credette che foffe un velo, e comandò, che foffe levato dinanzi alla fua dipintura. E così Zeufi inganno gli uccelli, e Parafio ingannd Zeufi.

Zeuzo Ninfa marina figlia dell' Oceano, e di Teti.

Ziela Città di Cappadocia fabricata da Zielo figlio di Nicomede.

Zigere Città degli Scithi Aroleti in quella parte di Tracia, ch'è fovra le bocche de Ï' Iftro.

Zili Città di Mauritania.

Zimiri regione d' Etiopia arenofa, che fi trova la calamita perfettiffima.

Zingi abitatore della palude. Meotide al Bosforo Cimmerio .

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Ziperio Città di Bittinia edificata da Zipeto Re. Onde Zipeto quell'abbitante. Zirinia Città di Tracia. E Ziriniale quel Cittadino

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Zizama Città de' Garamanti dell'ubbedienza de' Romani.

Zimilo nobile architetto, che fabbricò infieme con Rolo, é Teodoro il laberinto 'di Leno.

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Zoara Città di Perfia, i cui abitanti chiamanfi Zoarati .

Zoati altra Città di Paleftina, dove Lothe falvoffi dall' incendio di Sodoma. Onde i Zoaráti.

Zoilo Soffifta Amfipolitano, il quale fcrif Le contro i libri di Omero, i quali feritti

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