nozio vernale nafcono la mattina. Vergilio, ò Virgilio Marone Principe dei poeti Latini, nacque in Andevilla del Mantovano. Onde è chiamato poeta Andino Vergiliano cofa di Virgilio.. Vero fiume della Celtiberia, onde i po. poli Teroni. Verumandui popoli della Gallia Belgica. Oggi di Vermandois · Verona Città famofa e nobile di Venezia non lontana dall' Alpi, bagnata dall' Adige fiume ameniffimo. In eflo nacque. ro Catullo poeta, ei due Plinj. Ovidio. Mantova di Vergilio fi ralegra. Verona di Catullo. Vertuno Dio dei Tofcani, portato in Roma de Celio, e collocato nella Contrada dei Tofchi. Fu detto Veruno, o perchè fr trasformaffe in tutte le forme, o perchè foffe prefidente alle cose vertende, cioè da rendere e comperare. Favoleg giano che egli amasse Pomona, che per acquiftare il fuo amore fi cangialle in mille guife. Vertobriga Città dei Celti nella Spagna Betica. 2 Verulani popolo dell' Italia confinanti ai Lufcolani, e Ulfetrani. Da Veruli Città del Lazio. Oggi Veroli. Vefci popolo dei Turduli nella Spagna Betica e Vefci fi chiamava la loro Città altramente Faventia. Vefceno; d.Vefuvio, oggi Monte di Sommo Monte di terra di Lavoro quatro miglia lontano da Napoli, pieno di vigna li, e di Oliveti. Perciochè ivi nafce il vino, che fi chiama Greco. La fua cima però è fterile, perchè anticamente foleva ardere. Vefperia città di Spagna Citteriore nel tratto de Verdali. Vefta figlio di Saturno, e di Ope, già tenuta per Dea della Verginità, nel Tempio della quale erano fei Vergini chiamate Veftali perchè fervivano a questa Dea Vefta, che cuftodivano il fuoco perpetuo, il quale fe per cafo fi foffe ammazzato per loro negligenza venivano battute dal Pontefice. Se poi alcuna di loro veniva corrota, era fotterrata viva. Perciochè appreffo la porta Lollina vi era uno fpeco chiufo, dove erano messe. Si Prendeva, e fi locava la Vergine Vesta, e frà il fefto anno, ed il decimo della fua età, e bifognava, che staffe Vergine trenta anni, doppo i quali le veniva permesso di maritarfi. Un' altra Vefta fu madre di Saturno, e di Titane, veniva prefa per la Terra. Veftali Vergini quafi Sacerdoteffe di Vefta, inftituite da Numa Pompilio alle cuftodie del fuoco perpetuo, che ardeva nel Tempio di Velta. Veftini popolo d'Italia fra i Piceni, e Sabini apprelo i quali fi fabbricava eccellentiffimo cafcio. Vefulo monte di Liguria vicino all' Alpi chiariffimo frà tutti gli altri, perchè al fuo piede nafce il Pò il maggior fiume d'Italia. e Vefulonia antica Città di Tofchana, capo di quelle, che furono edificate da Meonj. Ufente fiume de Lazio appreffo a Terracina, Volgarmente Fante. Ufente fu anche Capitano degli Equicoli, il quale paffato in ajuto di Turno fu uccifo da Toante Trojano: Quindi Ufentino. Via fiume della Galizia nella Spagna citeriore, che fi fcarica nell' Occea no Occidentale. Viana Città del Norico, che alcuni penfano, che fia Vienna. Vipio Virio Senator Capuano potentiffimo il quale fatta ribellare quella Città da' Romani, vedutala vicina a cadere in poser loro, condotto alle proprie cafe da fettanta Senatori, cenò con effi, e dopo che furono tutti rifcaldati dal vino, dalle vivande s' abbracciarono in fieme, e morirono di veleno. Vibone Città dei Bruti così appellata da' Romani, dove era prima chiamata Ipo ne.. Vicenza, Altramente Vicetia. Città di Venetia, frà Padova, Trento, e Verona, Vienna Città metropoli degli Allobrogi. Oggi capo del Delfinato inferiore, fitu a ta ful fiume Rodano poco lontan da Lione. Vienina è anche Città nell' Au ftria, ful Danubio. Sede degli Arciduchi, e degli Imperadori di cafa: d' Auftria. Vindelica regione della Germania, che dall' occafo hà la Rezia, dall' Oriente il Norico da Setentrione il Danubio, e da Mezo dì l'Alpi d'Italia, oggi fi chiama Servia per la maggior parte, e vi fono diverfe Città nobili, e potenti tra le quali tiene il primo loco augusta de vin. delici. Vindio monte della Spagna Tarraconefe. Virbio, lo fteffo, che Ippolito figlio di Tefeo, e d'Ippolira, Amazone, il quale caluniato da Fedra fua matrigna, quafr che l'aveffe voluta violate mentre effo non volle acconsentire alle fue, voglie, venne uccifo dal padre, ma per benefi cio di Diana, ò d'Efculapio ritornato in vita pafsò in Italia col nome d' Uripio, cioè due volte uomo. Virdubefca Città della Spagna citeriore nel tratto degli Auttigoni popoli confinanti ai Centauri; oggi Bifcaini.90 Virgao Città della Spagna betica, altrimente Alba. Virai Città della Spagna Betica, ond' il feno vicino chiamafi Virgitano, V Vinali fefte degli antichi, una del mefe d'Aprile nell' affaggiare il vino, Palera d' Agofto in memoria d'un Tempio dedi s, cato a Venere . Vindice fu un Capitano d' efercito il quale conftretto da' fuoi a battaglia, vedendo che le fue cofe prendevano cattiva pie. ga fi uccife. Virginenfe Dea degl' antichi fovra la fafcia Virginale delle Donzelle, acciochè fof fe fciolta felicemente quando fi maritavano, Tenevano quefta Dea nella camera dove la prima notte fi raccoglievano li fpofi infieme come Venere, priapo, che allora fi chiamava Dio Muttivoy. .if Dio Giugativo, il Subigo, ed altri moK 9 ftri ftri di quella fciocca gentillità, fovra che Viriato Capitano dei Lufitani, il quale di Vire querquerulane, Ninfe prefidenti a Viruzio città di Germania nel clima Settentrionale Viftula, altramente Iftula, e Vilula frume Vifonzio Città de' Pelidoni nella Spagna Vifonzione, ò Vifunzio, e città di Bor Vifurgo fiume di Germania, nafce poco Jungi da Cherusci, e bagnando Sbranfuica, e Brema entra poco lontano dalle foci dell' Albi nell' Oceano Settentrionale. Oggi è chiamato il Vveffer. Viterbo città di Tofcana anticamente Vettulonia |