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l'uccife, e governato il fuo cadavero, vi fi trafiffe al difopra. Stratonica moglie d'Eumene Re di Pergamo, e madre di Attalo fuo fucceffore. Strato. nica fu ancora moglie di Seleuco Re di Soria, da lui ceduta ad Antioco fuo figlio. Stridone Gittà nei confini di Dalmazia, e d' Ungheria patria di San Girolamo, e fecondo alcuni di Diocleziano Imperadore, che fecondo altri nacque a Salona. Strimone fiume di tracia, che cade dal monte Emo,e fepara la tracia dalla Macedonia. Indi Strimonio,e Strimonia.Oggi Radino. Strofadi due Ifole nel mare d' Albania nelle quali dice Virgilio nel terzo dell' Eneida, Che abitavano le Arpie. Perciochè aven do Fineo Re di Arcadia uccifi a fua moglie i fuoi figli, adirati gli Dei l'accieca rono, e mandarono le Arpie uccelli sporchi, e rapaci a moleftarlo. Ma giunto in quel paefe Giafone con gli Argonauti, e avendogli Fineo cortefamente trattati mandarono Zeto, e Calai figliuoli di Bo. rea, che avevano l'ali, a fcacciare quefte Arpie dal fuo Regno. Il che facendo effi pervenuti a quefte Ifole furono avvisati di non voler più oltre i cani di Giove cioè quefte Arpie perfeguitate. Quinci 'Ifole che prima fi chiamavano Plote furono dette Strofadi, cioè Ritorno, perchè Zeto, e Calai ritornarono addietro alla perfecuzione dell' Arpie.

Strongile Ifola del mar Tireno poco lonta na dalla Sicilia, una delle Eolidi, così detta dalla fua rotondità. Oggi Stromboli. Strofio Re di Focide, e padre di Pilade amico d' Orefte.

Stimula Dea appreffo gli antichi, che ftimolava gli uomini alle azioni, come Horta gli efortava.

Suburra contrada nella Città di Roma. Stura fiume di lombardia, che nafcendo. dall' Apennino mette nel Pò.

Sturj Popoli dell' Occeano Gallico, abitanti alcune fole del Regno. Oggi fi con tano nella Frifia.

Sturio fola, della Galia Narbonefe, poco lunge dalle ftechadi.

Suada Dea della perfuafione appreffo i Ro. mani.

Sueffa Città di campagna poco lunge dal Garigliano, oggi Seffa.

Sueffioni popoli della Gallia Belgica nella Provincia di Rems, oggi Sciampagna, la Città lor capitale fi chiama foiffons. Suevi popoli bellicofiffimi già della Germania, oggi dei più civili, e più politi. Suevia fi chiama la loro Provincia piena di città nobiliffime tra le quali Augufta,e Ulma. Salmona Città dei Peligni in Abruzzo pa tria d' Ovidio,

Surnio promontorio, e Castello dell' Attica,
Surento Città di campagna oggi Sorrento,
Sufa Città Reale de i Perfi, onde la Provin-
cia Sufiana. Lucano.

Correan per mezzo Achemenia Sufa
Le fchiere,

Sutri Città meditteranea dei Toscani. Sumana Ifola dell' Oceano Indico dirimpet-. to alla cofta di Malacca; la maggiore di tutte l'Ifole Orientali. Vedi Tabropana.

T

Taba Città di Cicilia,

Tabareni, Tibareni popoli di Ponto

vicini ai Calibi, così offer vanti della giu ftizia, che non prima difcendono alla batta glia, che abbino denunziata a nemici l' ora, e il luogo di trovarsi coi nemici. Tabor monte nel mezo della campagna di Galilea alto, e di maravigliofa rotondità, e lontano da Diocefarea dieci miglia. Taborno monte di campagna, o più tofto nella Puglia abbondante d'Olivetti. Adesfo è detto Tabor, fecondo l'Eritreo. Tacape città dell' Africa propria poco lon tana dalla Sirte minore..

Tacola emporio ampliffimo dell' india fuor del Gange, oggi Malacca nell' Aurea Cherfonefo.

Tagete figlio del Genio, e nipote di Giove, che ancora fanciullo infegnò ai Tofcani Arufpicina apparendo improvifo

a certo Aratore.

Tagefta città dell' Affrica, patria di Sant' Agoftino altramente detta Tagafte. Tagro monte di Lufitania, appreffo il qualele cavalle concepifcono d'aria .' Tago fiume diSpagna,che porta l'arene d'oro. Talaone figlio di Jafio,che regnò in Argo. Targeta città di Laconia. E Taigeto monte nel medefimo luogo; e fi pone an che Taigetto aggittivamente.

Talaffione, o Telaffione Dio delle nozze. Talga Ifola del mare ircano, altramente Talea.

.Talete Milefio, il primo de' fetti Savi, il quale fu anche il primo che difputaf fe in Grecia della natura delle cofe. Talia una delle Mufe, e anche una delle Grazie del verbo greco Tallo, che fignifica Verdeggio.

Tal

Taltibro Trombetta d' Agamenone, o più.toflo banditore, come volgarmente fi di-, ce Comandatore.

Tamara Città di Bertagna nella parte Occidentale dell' Ifola.

Tamari fiume della Spagna tarraconenfe onde i propri tamarici.

Tamarini popoli dell'Alia al mare Cafpio. Tamia Città del tratto Orientale della Bertagna.

Tamo promontorio dell' India.

Tanogra Città Mediterranea della Beozia tanagro fiume della Lucania, oggi principata. Tamira tracio fuonator di cetera, il quale infuperbendo per l'arte fua sfidò le Mufe a paragone, da cui fu privato degli occhi e dell' arte. Ovidio.

Che giova la dipinta tavoletta.

al mifero Tamira.

Tanai fiume Settentrionale della Scithia, il quale fepara l' Afia dall' Europa, e mette capo nella Meotide.

Tana gran Città d'Egitto nella bocca del Nilo, la quale da lei tanatica s'appella. Tantalo figliuolo di Giove, di Plote Ninfa, il quale a gli Dei ricevuti ad albergo mife innanzi Pelope fuo figliuolo per viyanda. Vedi fopra a Pelope. Lo ftef Loftef fo tantalo parimente i fegreti degli Dei gli uomini palesò. Il perchè così nell' Inferno effere tormentato fi dice, che preffo a un fiume ameno ftandofi, e un' arbore carico di dolci pomi avanti veggendofi, fempre nondimeno abbia fame, e lete, poichè quante volte a bere fi

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spiega, o a prender pomi ftende la ma-
no, e il fiume, e l'arbore in guifa da
lui s'allontanano, che non gli può
toccare. Ovidio.

Acque cerca nell' acque prender cerca.
Fugaci pomi Tantalo. Talpena.
Gli diè la lingua garrulla.

Tantalide cioè Niobe figliuola di tantalo.
Tadrobana Ifola lontaniffima di là dall'In-
dia fra l'Orto, e l'Occafo del Sole alla
quale i naviganti, perchè non veggono
Settentrione, portano feco uccelli, dei
quali fpeffo mandano fuori alcuni per fe-
guire il loro volo. Ma è d'oro, d' ar
gento, e di gemme doviziofiffima. S'ap
pella oggi anche Somana.

Tanaquil moglie di tarquinio Prifco Re di Roma, Donna di grand'animo peritiffima delle fcienze Etrufche.

Tanaro fiume che nafce dall' Apenino, metté nel Pò.

Tefie Ifole del mar jonio dirimpetto a'Leuchadia, preffo le Echinadi, altramente dette releboidi; i nomi delle quali furo no, già tafia, Arnobia, e Prioneffia. Tafiaffo monte d'Etolia preffo calcide. Tafiufta Città della Cefalonia, altramente detta Tafo.

Tafra Città della Taurica Cherfonefo al feno Carcinite.

Tapfago Città della region Cirenaica: Tápiti popoli al mar Cafpiro fra gli ircaniei Cerbicidas

Tarane cognoine di Giove appreffo i Galli, al quale fagrificavano con fangue u mano.

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