perchè non volle per amor di Canente compiacerla d'amore. Canopa fu un'uomo di così picciola ftatura, che non era più alto di due piedi e un palmo, e ferviva di tratteni mento a Giulia nipote di Augusto. Canopo è una bocca del Nilo, e una Città fu quella, oggi fi chiama Damiata non troppo lontana da Aleffandria. Canufio è caftello della Puglia. Cantabri fono popoli della Spagna nella Provincia di Gallizia preflo i monti Pirenei. Oggi fi chiamano Bifcaglini. Caonia è una parte montuofa d' Epiro ed è anche adiettivo. Capaneo fu d'Argo uno de' sette capitani, che efpugnarono Tebe, bellicofo, fuperbo, e fprezzator de gli Dei. É però provocando Giove a battaglia, fa da effo con faette eftinto. Cafarnao era caftello di Galilea lungo lo ftagno di Gennefareth. Cappadocia è una Regione Pontica prof fima all' Armenia, da cui è divifa per l'Eufrate. Cappadoce fi chiama quel popolo. Captee nel numero maggiore chiaman un' Ifoletta dirimpetto alla città di Surento nella campagna, famofa per ritiro di Tiberio Oggi capre . lo Capua è città della medefima campagna, e già capo della Provincia infino a che avendo ribellato da'Romani a'Carraginefi fu da effi riprefa, e quafi annichilata Carbillo Pollione fu il primo, che fegaffe i gufci delle testuggini per farne lavori. DS Car Cardea, o Cardinea fu la Dea de' Gardi, oggi Gangheri, appreffo i Romani, che non lafciavano cofa alcuna fenza la fua Deità tutelare. Caria è una Provincia dell' Afia minore frà la Licia, e la Jonia, le cui fole fi chiamano Care. Carridi è un pericolofo luogo, di mare frà la Calabria e la Sicilia, perciocchè ivi l'acqua ora è afforbita, ora fi leva in alto. E però favoleggiarono gli an tichi che foffe una Donna crudele rapace, la quale avendo rubate le vacche d' Ercole toffe convertita in uno fcoglio. Carina è monte di Candia, che gira nove miglia, nel quale fpazio, non ftanno mofche, e il mele nato quì in neffun'altro luogo toccano. Plinio. Cariftie chiamavano gli antichi le fefte, che facevano frà di loro i parenti prefentandofi l'uno l'altro. Carine è anche un Borgo di Roma, dove è S. Pietro in Vincola. Cariftia, o Carifto è un' Ifola dell' Arcipe lago frà le cicladi, dove nasce il marmo di vario colore, che fi chiama cariftio. Carite fi chiamano le tre Grazie Aglaja, Eafrofina, e Talia, e fi dicono figlie di Giove, e d'Eurimone. Carmania regione Orient. preffo il mar chestan. Carmelo è monte di Fenicia frå Cefarea, e Tiro. Carmente Donna indovinatrice, e madre di Evandro Re, onde in Rema è una por portac che fi chiama da effa carmentale, e fi dice, che coftei ritrovaffe le fettere, perchè divenuta Sacerdoteffa di Appoline promulgava in verfo i fuoi Ora.coli onde i verfi furono poi chiamati Carmina. Carmentali erano i facrifici che fi facevano in onore di Carmenta dalle madri di famiglia a' 15. di Genajo. Carmente erano ancora appreffo gli an tichi le Dee deftinate a gli offici dell' animo, e predicevano in verfi. le fortune della vita di chi nasceva. Carmonia, oggi Chermona è città; della Betica, dove sono due fonti, l'una delle quali non ritiene cofa alcuna, l'altra le ingoja tutte. Un' altra ancora moftra nelle fue acque i péfci d'oro, che tratti fuori fono del colore de gli altri. Carneade Filofofo è Orator cireneo fcriffe contro gli Stoici, e poffedeva sì fatto dono d'eloquenza, che paffato Ambafciatore con altri a Roma, Marco Catone avvertì il Senato di guardarfı da lui, perchè non impetraffe con le fue parole quello che non avevano in animo di concedergli 2b165 Carnie fi chiamavano le fefte della Dea carnia, o Cardenia pur dianzi mentovata, Caronda, avendo date alcune leggi a gli Ateniefi, tra le quali comandava, che neffuno compariffe armato alle fonzid. ni publiches effendovi effo un giorno cafualmente comparfo nel cornar di Vil la, e perciò rimproverato da non sò chi, tratta immantenente la fpada, pagò in sè fteffo la pena della violata leg gene Carni fono popoli Alpini fovra la Provincia di Venezia. Oggi fono parte del Friuli, e di carintia, e di carniola. Carnofo, e carnuto è città della Gallia,, oggi, ciartres.. Caronte fi chiama il paffatore dell' inferno che da Poeti è finto paffar Panime de' morti per la rigia palude, e per Ache ronte.Caronte HoricoMampfaceno fcriffe i fatti degli Etiopi, de Greci, e de'Cretenfi, e altre opere. Un altro. Caronte Iftorico Cartaginefe, e un' altro Nave ratite fi raccontano frà gli antichi. Carpento era una forte di carro, che da❜ Romani veniva per onorar conceduto. alle Dame nobili... Carpato à una Ifola frà Rodi e Candia,. da cui prende nome il, mar Carpatio... Oggi Scarpanto. Cartagine città nobile d' Africa fu da Didone di Tiro fabbricata molti anni avanti di Roma fece tre guerre famose co' Romani, e finalmente fu abbrucciata dal secondo Scipione Affricano. E pur anche riforta s'è ridotta nuovamente in nul la. Cartagine nuova è anche città di Spagna, edificata da Afdrubale padre d' Annibale. Oggi fi chiama Cartagena,. Carra, a Cares fu città famosa della Siria. Cartaduli è paefe, dell' India, abitato da Satiri con faccia di uomo, ma con le gambe da bruto, e corrono con due fo li piedi come gli animali da quattro. Cafperia moglie di Reto Re de' Marubj fi con 1 ༡༢ congiunfe ad Achemolo fuo Figliaftro Caffandra figlia di Priamo, e d'Ecuba è così famofa per le favole d' Otero, di Virgilio, e degli altri Poeti, che bafta l' averla accennata, condotta finalmente da Agamenonne in Grecia fu con effa per le infidie di Aliteneftre uccifa :Cafpj fono monti a tramontana fra l'Ar menia, Ircania, e la Patria, dove fono ancora le porte cafpie, che è una ftretta via fra quei monti.. Cafpio chiamafi ancora il mare' qui» vi«. cino, altramente chiamato Ircano, e oggi di Bacchù. Caffio è un monte della Soria preffo Seleucia, nelle cui cimelo fplendor del Sole può effere veduto dalle quattro ore. Un'altro monte del medefimo è ne' confini d' Egitto preffo Pelufia bocca del Ninel quale fu il Tempio di Giove Aaf. fio, è iffepolcro del magno Pompeo.. Caffiope moglie di Aefeo Re de gli Etio-. pi la quale fi dice, che vantoffi d' effere la più bella di tutte le Ninfe, il perchè fdegnatefi elle legarono fua fi-. glia Andromeda a un faffo, perchè da. una beftia marina foffe divorata. Vedi Andromeda. E anche fegno celefte che fi chiama caffiopea, e nafce col Sa-gittario, e tramonta con lo Scorpione. Caftalio è un fonte alle radici del monte Parnafo confacrato alle Mufe, le quali fone perciò chiamate caftalis, e caftalidi. Caftore, e Folluce fratellis gemelli figli di Giove, e di Lida, i quali folevano di fendere il mare da corfari, onde fone |