Sole effi ftanno in terra, rovescio, e con l'ombra de' piedi fi ricuoprono. Plinio. Monferrato regione della Lombardia, anticamente parte di Liguria, paese per la maggior parte montuofo, ma fertile, e ameno, e pieno di Terre, e di Vilaggi. Mongibello chiamafi per altro nome il monte Etna di Sicilia.

Monima moglie di mitridate, vedute le cofe del marito a peffimo fato, tolta la fafcia reale con effa ficinfe il colo e appicoffi; ma effendoff rotta, efclamò maledetto diadema; nè pure in così trifto officio mi fei ftato buono, e gitatolo al calpefto, fputandogli fopra, poi fattofi venir un Eunuco del Re da cui fi fece ammazzare.

Monfpaffulo città della Gallia narbonefe, Oggi montellier.

Monte Regio città famofa della Prufia. Monimo fu un' huomo Corintio fervo d' un banchier, il quale ardendo di defiderio della filofofia, fintofi pazzo incominciò a gittar via i denari del padrone, dal quale perciò liberato diventò feguace di Diogene.

Mopefio città del Territorio pelafgico nel la Teffaglia.

Mofco città libera di Cicilia, fiume Pira

mo.

Mopfopia regione dell' Attica così appella ta da Mopfo Re. Mopfo un' Indovino, che edificò ne'confini della Pamfilia la Città Pafelia. Un' altro Mopfo Lapita figlio d' Ampico, e di Clotide. E un' altro ne fu, col quale contefe calcante dalla perizia dell' indovina

re,

re, e fu creduto figlio d' Apolline. Mordico città di Pifidia, che fu poi detta Apollonia.

Morgo fiume dell' Alpi, che fi fcarica nel

Pò.

Morgina città di Sicilia, onde morgineo. Morinei popoli dell' India, che abitano cafe di legno.

Moriffeni popoli della Tracia, che abitano lungo idi del ponto.

Morfeo figliuolo, ò miniftro del Dio del Sonno, il quale induce a quelli, che dors mono varie forme, e apparizioni, imitando i volti, le parole, e i gesti delle perfone, che rapprefenta..

Monte è fiume, che fcendendo dall' Appennino fi fcarica poco lontano da Ravenna nel mare Adriatico.

Mormo era un fantafma dipinto da gli an tichi come credevano, che appariffe in fembianza femminile; Il mormione poi fi dipingeva con afpetto virile, come che pure vengano confufi trà di loro, e il mormione. Mormieni adunque, ò mormoni, fecondo l'opinion de' gentili erano quei Geni, e quei Demonj cattivi, che andavano in volta per impaurire, e offendere gli huo mini, e venivano da loro collocati fotto un capo appellato gorgone, o Demogor gone. Di quefta fuperftizione fi veggono pieni i libri de gli antichi poeti, e de gl' Iftorici ancora.

Morta una delle Parche, le quali vogliono gli antichi Latini, che foffero NoDecima, e morta; volendo per avventura con quefte finizioni fignificate,

na,

che

che il tempo vero del partorire delle Donne fia il nono, e'l decimo mefe è quelli che nafcono avanti, nafcono morti, vivono poco.

Mofco poeta Siracufano, e amico d'Ariftarco fu il primo, che dopo Teocrito fcriveffe verfi buccolici.

Moscovia è paefe grandiffimo così chiamato dalla Città di mofca, contiene buona parte de gli Sciti, e de' Ruffi, e s'allarga col dominio di quel Prencipe dal Seno Graduico ne' mari Settentrionali fino al mar Cafpio, dove poffiede la città d'Afracanno tolta a' Tartari. Il paese è quafi tutto piano, e pieno di felve, di paludi, e di fiumi, onde non v' alligna quafi neffun albero fruttifero. Qui fi rrova l' Alce, chiamato la Gran beftia, la cui unghia fi adopera contro diverfi mali, e vi fono altre fiere, e domeftiche, e fel vaggie, nelle cui pelli, e nelle cere con. -fifte quafi il nervo maggiore della mercatanzia di quei popoli.

Mulcibero fu appellato Vulcano Dio del fuoco, perchè la sua virtù rende molle il ferro.

Morilli popoli di macedonia verso l' Occafo preffo gli Alautefi, e Lincesti.

Morico fu cognome di Bacco appreffo i Siciliani i quali folevano a tempo della vendemmia fregargli il volto di mosto, e di fichi freschi. Mola fiume famofo della Gallia Belgica, che fono il monte Vogelo ne' confini de' Linguri, e fcorrendo frà gl' Eburoni, i Manapi e i Sicambri, finalmente a colto

in fe fteffe un ramo del Reno fiscariea nell'Oceano. Mon

Monfineci popoli dell' Afia verfo Settentrione, Plinio gli chiama mofimi, e anno ufanze, e coftumi ftravagantiffimi. Mofilone è promontorio d' Etiopia con un Emporio del medefimo nome.

Moto è una Contrada degli Arabi così ap. pellata dall' effervi ftato uccifo da Rabila Antigono Re di macedonia; perchè motho in lingua Arabica fignifica luogo di

morte.

Malluca fiume di Mauritania, che fepara mafiefoli dalla mauritania Cefarienfe: e fu confine de Regni di Bacco, e di Giugurto.

Mumafte città di Caria, i cui Abitanti fi chiamano mumastiti.

Munda città della Spagna Betica, dove Cefare fece fatto d'arme co'figli di Pompeo. Oggi monda.

Mumidia chiamoffi un' elevato di Terra in forma d' Arco, e di Cherfonefo, che univa per lo spazio di cinque miglia il Pireo ad Atene infieme con altre due parti. Munichia fu anche cognome di Diana, che veniva adorata appreffo Pigella poco lontana da Efefo.

Munichiefi chiamavano ancora alcune fefte di Pallade da quefto porto d' Atene, ò come piace ad altri, da munichio Re, dal quale furono inftituite.

Murcia Dea della dapocagine, e de gli fciocchi, e intornati.

Murzia fu ancora appellata Venere, corrotto il nome da mirtea fuo antico cognome tratto dal Mirto a lei confacrato. Alcuni confondono quefta murzia con mircea è murcia Dea de gli ozioli, e dappochi.

e non

e non fanno gran fallo, altro non effendo Venere; che la dea appunto de gli huomini vani, e fcioparati.

Murois città maritima della Spagna Betica, della quale prende il nome la regione murgitana. Oggi munacra.

Mureja città dell' Ungheria fuperiore Oggi Mureth.

Murranno fn un antico Re dei Latini, da cui tutti gli altri Re Latini furono detti murrani come altresì. Re Albani furono detti Silvi, egli Egizj Faraoni, e Tolomei.

Murfa Città della Jonia edificata da Adriano Cefare.

Murgi Città di Spagna: oggi murcia capo di Regno, è famofa per la finezza delle fete, e de i vafi di creta, e fi lavorano nel fuo territorio.

Mule fono nove figliole di Giove, e di menemofine, cioè della memoria le quali fono perfidenti a' poeti alla mufica, e a tutte le buone arti, perchè mufa in gre co fignifica Canto. I nomi delle mufe fono quefti. Clio, Euterpe, Talia, melpomene, Terficore, Erato, Polinnia Calliope, e Urania. Di quefte vedi a' fuoi luoghi. Si dice, che abitano nel monte d' Eliconia nella Beozia, onde fono dette Eliconidi, Sono anche dette Pieridi, Caftalidi, Ippocrenidi, ten gono altri nomi ancora, che fi trovano a' propri luoghi.

Mufeo antichiffimo poeta greco a' tempi di Orfeo figliuolo di Appolline, overo [ come altri dicono d'Eumolpo. E perché variano le relazioni de gli fcrittori intor

no