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Ego cuma è un monte eccelfo d' Etiopia fempre ardente.

Erope fu moglie d' Atreo corrotta per adulterio da Tiefte.

Elaco fiume trojano vicino al monte Ida. Fu anche un figlio del Re Priamo, il quale feguendo in una felva Eperie giovanetta, ed ella fuggendo fu da un ferpente uccifa, ond' egli per l'amore, che le portava, e per lo dolore, che n' ebbe gitto fi da uno fcoglio in mare, e fu da Tetide cangiato nell' uccello Smergo.

Efchine fu Oratore Ateniese concorrente di Demoftene.

Efchilo Poeta Greco tragico antico fu uccifo da un'Aquila, la quale [ dormendo effogli lafciò cader fovra il cepo Teftuggine.. Efculapio figliuolo d'Appolline,e diCoronido Ninfa, fu tenuto per Dio della Medecina; e da Giove ammazzato di faetta, perchè egli aveva con l'arte del medicare ritornato in vita Ippolito. Coftui fu pri mieramente adorato in Epidauro[ onde veniva chiamato Epidaurio] in fembianza di ferpente; perciocchè andati i Romani in Epidauro in tempo di peste per portare Efculapio a Roma, un gran ferpente faltò nella Nave, ed effi credendo fi che foffe Efculapio, il menarono feco. Efquille monte, ovvero luogo della città di Roma, così detto, perchè ivi era la Rocca,e la guardia del Re Tullo, il quale' aggiunte quel monte alla città di Roma, oggi le Squille, o le Equillie.

Efone figliuolo di Ariteo, e fratello di Pello Parte I

F

Re

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Re di Teffaglia, e padre di Giafone, che da lui è chiamato Efonide. Medea a preghiere di Giafone fece quefto Efone di vecchio giovene co' fuoi incantesmi. Ettra moglie d' Egeo, e madre di Tefeo. Etna monte di Cicilia, detto anche Mongibello per lo continuo fuoco fpeventofo che manda fuori di lontano. Onde Etneo.

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Etolla è regione della Grecia fra l'acarnania e Focide nella quale fono lę città Calidone, Oleno, e Pleuro. EtoLi fi chiamano gli abitati d'Etolia. Oggi paefe di Lepanto.

Eto uno de' cavalli del Sole, e anche d' Ettore, e di Pallante.

Etiopia è una regione fra l'Arabia Trogloditica, e l'Egitto, verfo l' Oftro, che produce uomini neri per lo troppo calore Onde fono chiamati Etiopi con voce gre. ca, che fignifica, accendo e abbruccio. Ebalia, e Laconia così detta dal Re Ebalo. Indi Paggiunto Ebalio, cioè Laconio, anche Taranto città di Puglia, o come piace ad altri di Calabria vien detta Ebalia, perchè fu edificata da' Laconi. Eagro fiume di Tracia fu il padre d'Or

feo.

Enone Ninfa di Frigia amica di Paride prima che rapide Elena.

Enomao figlio di Marte Re d' Arcadia ; vedi Ippodamia.

Enotria è detta Italia, ovvero dalla copia, e bontà del vino, ovvero da Eno tro figlio di Licaone, il quale d' Arcadia venne in Italia.

Eto

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Eto è monte della Teffaglia, dal quale Ercole è detto Eteo, perchè in Eta fu abbruciato, e fepolto.

Eburoni fono popoli della Gallia Belgica,che oggi fi chiamano Leodiefi, e volgarmente Lieggefi, cioè da Lieggi. Ecbatana città di Media, e capo del Regno.

Echinadi, ovvero Echine fono Ifole del mar Jonio, o Malacao, oggi i Curzo

lari. Echione fu uno de' compagni di Cadimo primo Re di Tebe, e padre di Penteo Re, il quale da lui è detto Echionide, Echionio ancora fignifica Tebano. Edeffa è città della Mefopotania, ovvero della Soria dove regnava Abagaro, che fi dice aver mandato lettere a Crifto. Elea città della Crecia nella regione Eolica, dove nacque Zenone, che da lei è chiamato Eleate; Di quì dottrina. Eleatica fi dice la Logica, che fecondo Ariftotele fu ritrovata da Zenone, Eleate.

Elamiti fono popoli maritimi dell' Aras

bia.

Elimai è regione dell' Afia maggiore vi
cina a Perfide.

Elide città della Morea, ovvero d' Arca
dia, anzi capo della propria Provincia
d' Elide, preffo la quale s'effercitava il
conttato di correre in onor di Giove
Olimpico, indi Eleo, ed Elea.
Elice è ftella del mare, ovvero ftella preffo
il Polo Artico, che fi chiama !' orfa mag
giore, e Califto. Vedi ad Arctos
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Elia

Elia è nome proprio di Didone, prima Regina di Cartagine. Vedi Didone.. Elifio fecondo i Poeti è un luogo in mezo dell' Inferno pieno di piaceri, dove dicono ftarfi l'anime de buoni. Alcu ni collocarono quefto luogo nelle Ifale di Fortuna, oggi Canarie. Di quì è l'aggiunto Elifio.

Elpeno fu uno de' compagni d' Uliffe cangiato in porco. Omero nondimeno dice che ubriaccatofi cadde dalle fcale, es accoppò da fe medefimo.

Ematia è region della Grecia, per altro nome detta Macedonia, e Teffaglia. Emeria Augusta è Città di Portogallo dirimpetto al fiume Ana.

Emmaus era città di Palestina, doppo detta Nicopoli.

Eollo fu padre di Mufeo Poeta antico. Empedocle Agrigentino, d'Agrigento di Sicilia, uomo dotto, e difcepolo di Pitagora, inventore della Rettorica, Poeta, e Filofofo, il quale feriffe in verfo della natura delle cofe. Coftui perchè fi credeffe, che foffe divenuto Dio, la notte da' compagni nafcofamente partendofi fi mife a caminare per le fiamme dell' Erna, ma le fue fcarpe di ferro cacciate indietro dalla fiamma fcoperfero il fatto. Altri però diverfamente fcrivono della fua morte Encelado,gante figliuolo di Titano, e della Terra, fi dice che guerreggiando contro gli Dei foffe uccifo da Giove con un fulmine, e fepellito fotto il monte Etna

En

Endimione fu un certo paftore amato dalla Luna, la quale per poterlo abbrac ciare l'addormentò ful monte di Latmo, che è nella Caria.

Engonafi è un fegno celefte, e s' interpreta appoggiato al ginocchio; perchè pare effere un' uomo, che combatta col Dra. gone, il quale vogliono che fia Ercole. Enio, e Bellona, cioè Dea della guer ra, ovvero furor bellico..

Eniochi ,quafi che tengono la briglia, cioè che cavalcano, fono popoli feroci della regione Pontica.

Enipeo carrettiere d' Ettore uccifo da Diomede.

Enifeo è fiume di Teffaglia.

Enofigeo, cioè Nettuno Dio del mare, quafi conquaflante la terra, perchè Euno fignifica conquaffo, e sbatto, efigeo vuol dir la Terra.

Eoo, l'Oriente, ovvero l' Aurora, fi prende ancora per agiunto. Popoli Eoi Merci Eoe. Epaminonda Tebano Capitano ottimo uccifo dagli Spartani, in guerra, col quale la gloria de' Tebani, e nacque, e morì. Epicarno Siciliano Poeta comico, e Filofofo, difcepolo di Pitagora.

Epidammo città della Macedonia altra. mente Diraccio, oggi Durazzo. Epidauro Città della Morea, dove era adorato Efculapio, che perciò fu detto Epidauro. E anche una Città maritima della Dalmazia, oggi Ragufi. Epicuro Ateniefe Filofofo, che collocò ne' piaceri del corpo il fommo bene. In

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-di

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