da Apollo partorì in Creti Filacide, e Filandro.

Acamedia fu un luogo bofcareccio un mf.

glio lontano da Atene, così chiamato da un certo Academo uomo grande, e illufre. E qui nacque, e filofofo Platone; e quindi prefero il nome d' Academicii Filofofi fuoi feguaci. Vi furono ancora degli altri Academici, che non affermavano cofa alcuna, e tenevano conclufio. ne, che non fi poteffe fapere cofa alcuna di certo. A quefta fomiglianza ebbe una Villa Marco Tullio Cicerone nella campagna, chiamata parimente Academia. Acadino fiume della Sicilia, famofo per

fe ftravaganze, che fe ne contano. Acadino città dell' India di là dal Gange. Accaronte fu città di Palestina nella Provincia di Giudea.

Acaja è un'ampia region della Grecia in forma di penifofa, circondata dai Mare Jonio, ed Egeo, fuor che nella picciola parte dell' Iftmo; e dove ambedue quefti Mari s'affrontano fu fabricata Corinto città richiffima, e famosa; Fu chiamata ancora Pelopponnefo, e Danae; Oggi fi dice volgarmente la Morea. Acaja chiamafi ancora la Provincia propria di Grecia, di cui era capo Atene; e Aca ja ancora è propriamente una picciola. Provincia del Pelopponefo, della qua. le fu capo Patraa, oggi Patraffo. Acaico chiamafı il Mar d'Acaja . Acama è promontorio di Cipro, formato a fomiglianza di due mammelle, onde tutta Ifola fu chiamata Acamante.

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Aca

Acamante fu figlio di Tefeo, che fabbricò col fuo nome una Città nella Frigia. Acamerche Nimfa Marina, figlia dell' Oceano.

Acane, città del feno Acaline nell' Etiopia fotto l'Egitto.

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Acantina Ifola del feno Arabice, vicino alla medefima Provincia d' Etiopia fotto l'Egitto. Acanto fu un Fanciullo di fangue Reale, convertito, fecondo le favole, in arbufto, e fiore; ma fecondo la verità, è una fpina, che nafce in Egitto fempre frondofa.

Acanto, è ancora città di Macedonia, nel feno Singetico, oggi Doari..

Acanzio è promontorio della Magnefia. Acarnania è una Regione d'Epiro, divifa dall' Etolia dal fiume Acheloo. E Acarnini fi chiamano i suoi abitatori. Acaffa è Region della Scitia di là dal Monte Imavo,che oggi è parte della Tartaria.. Acafta, o Acatafta Ninfa marina, figlia di Teti, e dell' Oceano.

Acafto Padre di Laodomia, moglie di Protefilao appreffo Ovidio.

Acafto figlio di Pelia Re di Teffaglia, e cacciator famofo appreffo il medefimo Ovidio. Acafto Re di Magnelia uccifo da Peleo infieme con la moglie Jopolita, dalla quale fu falfameute accufato appreffe il marito d' averla tentata d'adulterio ..* Acatara oggi Auter Città di Soria, Acate è fiume della Sicilia.

Acata parimente s' appella una pietra, che

lun

Jungo quel fiume fu primieramente tro

vata.

Acate fu ancora, fecondo Virgilio

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compagno fideliffimo d' Enea, onde abbiamo il proverbio: Più fedel d' Acate. Acate fu Poeta Greco, che defcriffe la diftruzione di Troja..

Acatone è monte d'Etolia.

Acca Laerenzia fu la Moglie di Fauftolo Paftore, che nudrì Romolo, e Remo.. In onor della quale furono da' Romani ordinate le fefte Laurentali.

Accenna è città di Campagna celebrata da Virgilio nella Georgica.

Acci; oggi Elci, è città del Regno di Murdia nella Spagna.

Accia fu moglie di Cefare, forella d'Ot tavio, e madre di Augufto Imperadore. Accio Navio Augure, fu famofo appref fo gl' Iftorici e Poeti antichi, per aver tagliato con un rafojo un faffo alla prefenza di Tarquinio Re di Roma. Accio fu parimente Scrittor di Tragedie, famofiffime fra gli antichi Poeti Latini, Acco fu una femmina così fciocca, che favellava con la propria imagine nello fpechio.

Accutio città delli Allobrogi, oggi Gra noble.

Acedo è città di Venezia, oggi Ceneda. AceGa fu Medico così ignorante, ch'è paffato in proverbio; Più ignorante d Acefia.

Acerino è fiume di Perfia, che fi fcarica nell' Indo.

Acesta è città di Sicilia, mentovata da

Virgilio, e denominata da Acefte Re di quell' Ifola, che fu figlio del fiume Crinifo, e d'Egefta Trojana. Di che vedi il medefimo Virgilio.

Acefte è anche un fiume dell' India, dove Aleffandro edificò la città di Bucefala. Acetani fono popoli della Spagna Tarraconefe.

"

Acheloo fu figlio dell' Oceano, e di Teti, il quale combattè con Ercole a corpo a corpo per Recarina figlia di Eneo Re di Caledonia. Ma veduto, che Ercole foffe più forte di lui, convertiffi prima in Serpente, pofcia in Toro, a cui Ercole tronco un corno che fu dato alla Copia compagna della Fortuna. Allora vinto Acheloo fi nafcole in un fiume, che da lui fu poi nominato. Perchè nel vero Acheloo è un fiume nella Grecia, che nafce nel monte Pindo, e dividendo l'Etolia dall' Acarnanie finalmente difcende nel Mare..

Acheo, e Achivo, vuol dire Greco.. Acheo fu ancora Re di Lidia avariffi. mo, che venne perciò da fuoi fudditi appiccato nel fiume Pattolo.. Achemone fu il primo de" Perfiani, dal quale tutti i fuoi difcendenti fino a Dario furono chiamati Achemenidi. Achemenio, però quefto Re fignifica Perfiano, o Partico. Onde Lucano:

Scorrer foffri per gli Achemenei campi. Achemenei. furono ancora popoli dell' Africa. Acheronte è chiamato da' Poeti un fiume dell' Inferno, quafi fenza allegrezza..

An

Ancora fecondo Plinio è un fiume di Lucania.. Servio però fcrive ch'egli è un luogo in campagna dove s' eferci-tava la Negromanzia..

Acherufia è una palude appreffo Cuma,. che nafce d'Acheronte. E' ancora uns lago della Tefprozia in Epiro, dal quale fpunta fuori il fiume Acheronte, che paffa nel feno Ambraco. Achmo, e Candalo fratelli fono finti da Poeti autori di tutti i mali. Achille, ovvero Achilleo, fu il più forteCampione di tutti i Greci, di grande, e lunga ftatura, figlio di Peleo Re di Tef faglia, e di Thetide figlia di Chirone,, ammazzato finalmente a tradimento da Paride a Troja, dove era andato in tem-po di tregua per prender in moglie Po liffena. figlia di Priamo. Egli non pote va effere ferito fuor che in quella parte: del piede nella quale Tetide fua Ma dre l'avea tenuto, quando era bambiattuffandolo nell'acquaftigia per renderlo invulnerabile. Fu feppellito in Sigeo promontorio di. Troja.. Achilleo fu città della Sarmazia appreffo la bocca del fiume Vardano.. Achimene nipote di Perfeo, da cuii Popo. li Achimei, la Provincia Achimenia. Aci figlio di Janno, e d'una delle Ninfe di Simeta fiume della Sicilia,, eamato da Galatea Ninfa Marina, una del-le figlie di Nereo, e però uccifo da Poli femo Ciclope, che n'era fortemente in-vaghito, e per le preghiere della me defima. Ninfa fu convertito in fiume.

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