Le opere di Galileo Galilei: Opere fisico-matematiche. 1854-1855

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Società Editrice Fiorentina, 1855
 

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Página 172 - ... dito; tiratolo drittissimo, e, per averlo ben pulito e liscio, incollatovi dentro una carta pecora zannata e lustrata al possibile, si faceva in esso scendere una palla di bronzo durissimo, ben rotondata e pulita; costituito che si era il detto regolo pendente, elevando sopra il piano orizontale una delle sue estremità un braccio o due ad arbitrio, si lasciava (come dico) scendere per il detto canale la palla, notando, nel modo che appresso dirò, il tempo che consumava nello scorrerlo tutto,...
Página 105 - ... ed in somma si vede e sente fare al ferro quello per appunto che facciamo noi nel parlar sotto voce e nell' intonar poi il suono gagliardo, che, mandando fuora il fiato senza formare il suono, non sentiamo nella gola e nella bocca farsi movimento alcuno, rispetto però ed in comparazione del tremor grande che sentiamo farsi nella laringe ed in tutte le fauci nel mandar fuora la voce, e massime in tuono grave e gagliardo.
Página 77 - ... finalmente la velocità perviene a tal segno, e la resistenza del mezzo a tal grandezza, che, bilanciandosi fra loro, levano il più accelerarsi, e riducono il mobile in un moto equabile ed uniforme, nel quale egli continua poi di mantenersi sempre...
Página 102 - ... il cimbalo tremare or questo or quel corpuscolo, secondo che verrà toccata quella corda, le cui vibrazioni van sotto il medesimo tempo: gli altri non si muoveranno al suono di questa corda, né quello tremerà al suono d'altra corda.
Página 5 - Largo campo di filosofare a gl'intelletti specolativi parmi che porga la frequente pratica del famoso arsenale di voi, Signori Veneziani, ed in particolare in quella parte che mecanica si domanda; atteso che quivi ogni sorte di strumento e di machina vien continuamente posta in opera...
Página 5 - VS non s'inganna punto: ed io, come per natura curioso, frequento per mio diporto la visita di questo luogo e la pratica di questi che noi, per certa preminenza che tengono sopra '1 resto della maestranza, domandiamo proti; la conferenza de i quali mi ha più volte aiutato nell'investigazione della ragione di effetti non solo maravigliosi, ma reconditi ancora e quasi inopinabili.
Página 106 - Consonanti, e con diletto ricevute, saranno quelle coppie di suoni che verranno a percuotere con qualche ordine sopra '1 timpano; il qual ordine ricerca, prima, che le percosse fatte dentro all'istesso tempo siano commensurabili di numero, acciò che la cartilagine del timpano non abbia a star in un perpetuo tormento d'inflettersi in due diverse maniere per acconsentire ed ubbidire alle sempre discordi battiture...
Página 105 - ... una dall' altra distanti. Tornando a raschiar di nuovo più e più volte, mi accorsi che solamente nelle raschiate che fischiavano lasciava lo scarpello le intaccature sopra la piastra, ma quando la strisciata passava senza sibilo, non restava pur minima ombra di tali virgolette. » « Replicando poi altre volte lo scherzo, strisciando ora con maggiore ed ora con minore velocità, il sibilo riusciva di tuono or più acuto ed or più grave, ed osservai i segni fatti nel suono più acuto esser...
Página 129 - ... ad altezze immense, se già non si togliesse materia molto più dura e resistente della consueta, o non si deformassero tali ossi, sproporzionatamente ingrossandogli, onde poi la figura ed aspetto dell...
Página 105 - ... alli due sibili fatti strisciando al modo detto, e de i più differenti di tuono, de i quali due precisamente distavano per una quinta perfetta; e misurando poi gl'intervalli delle virgolette dell'una e dell'altra strisciata, si vedeva la distanza che conteneva quarantacinque spazi dell'una, contenere trenta dell'altra, quale veramente è la forma che si attribuisce alla diapente.

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